Legge 104, questa è una vera svolta: basta la certificazione e incassi 3000€ | L’ISEE non te lo chiedono nemmeno

Una novità recente, riguarda l’ISEE: che non sarà più necessario per richiedere un determinato bonus riservato ai bambini disabili.

Prendersi cura di un bambino con disabilità, richiede pazienza, amore e una grande dose di dedizione. Ciascun bambino, indipendentemente dalle sue difficoltà, ha di certo bisogno di un ambiente sicuro e stimolante dove possa crescere e svilupparsi: ma la cura di un bambino disabile, implica anche una maggior attenzione alle sue esigenze specifiche.

Ogni disabilità è unica, quindi è fondamentale conoscere bene le necessità del bambino, e adattare l’approccio educativo e assistenziale. I genitori, dal canto loro, devono imparare a lavorare insieme ai professionisti, per garantire al bambino le migliori opportunità.

Per di più, il supporto psicologico è altrettanto importante per aiutare sia il bambino che la famiglia, a gestire le sfide quotidiane. Non meno rilevante, il coinvolgimento della comunità, la quale può offrire sostegno e risorse preziose.

Infine, la cura di un bambino disabile significa anche affrontare le difficoltà con speranza e resilienza, costruendo un ambiente positivo che favorisca il benessere e la crescita del bambino.

Sostegno alle famiglie con disabilità

La Legge 104, fra tanti, è un punto di riferimento per le famiglie che si occupano appunto di persone con disabilità, offrendo loro una serie di diritti e agevolazioni per supportare sia i disabili, che chi li assiste. E fra le misure più importanti, c’è il bonus di 3 mila euro annuali, destinato alle famiglie aventi bambini gravemente malati (così da cercare di alleggerirne il carico finanziario).

Il bonus in questione è, nello specifico, riservato alle famiglie con bambini di età inferiore ai tre anni, i quali presentano una disabilità grave certificata. Particolarmente utile, poi, proprio per quei nuclei che non possono permettersi di mandare il bambino all’asilo nido, poiché le condizioni di salute del piccolo ne impediscono la frequentazione. D’altronde, la disabilità grave comporta sempre limitazioni significative, nelle capacità di apprendimento e socializzazione.

Un bonus senza vincoli ISEE

Una delle caratteristiche sorprendenti del bonus è l’assenza di vincoli legati all’ISEE, il quale, solitamente, complica l’accesso ai sussidi economici. E grazie, dunque, a questa scelta legislativa, tutte le famiglie che soddisfano i requisiti, indipendentemente dal reddito, potranno beneficiarne. Un approccio che rende, quindi, l’aiuto più accessibile e immediato, senza ulteriori pressioni economiche.

Per ottenere il bonus, i genitori devono presentare la domanda all’INPS, allegando la certificazione medica che attesti la disabilità grave del bambino. Non di meno, è necessario documentare l’impossibilità di frequentazione dell’asilo nido, condizione che vien verificata attraverso una dichiarazione medica. E una volta approvata la richiesta, l’importo verrà accreditato regolarmente ai genitori.

L'articolo Legge 104, questa è una vera svolta: basta la certificazione e incassi 3000€ | L’ISEE non te lo chiedono nemmeno è stato scritto su: CUENEWS | Finance.