Le news su Cossiga, De Gennaro, Prodi, Riccardi, Mantovano e non solo
Che cosa si dice e che cosa non si dice su Cossiga, De Gennaro, Prodi, Riccardi, Mantovano e non solo. Pillole di rassegna stampa

Che cosa si dice e che cosa non si dice su Cossiga, De Gennaro, Prodi, Riccardi, Mantovano e non solo. Pillole di rassegna stampa
IL PUNTO (GEOPOLITICO) DELLA SITUAZIONE…
“La Nato è finita, andate in pace”. (Guido Salerno Aletta)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
LA SVOLTA TRUMPIANA SULL’UCRAINA
Il Segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, esclude che l’Ucraina possa entrare nella Nato e definisce «irrealistiche» le pretese ucraine di recuperare tutti i territori occupati. (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
IL CONTO TRUMPIANO PER GLI STATI EUROPEI…
Per arrivare al 3 per cento del pil, gli alleati della Nato dovrebbero spendere 250 miliardi di dollari. Il conto per arrivare al 5 per cento salirebbe a 750 miliardi di dollari. Secondo un rapporto dell'Istituto internazionale per gli studi strategici (IISS) con base a Londra,…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
LA RIVOLUZIONE – NON SOLO ECONOMICA – DI TRUMP E MUSK VISTA DA FERRARESI
"La furiosa opera di smantellamento che Donald Trump e Elon Musk stanno facendo nella pubblica amministrazione non ha innanzitutto uno scopo economico, ma ha uno scopo culturale come ha scritto anche l'economista Tyler Cowen in un articolo che in queste settimane sta girando…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
L’OMELIA DI UN ADDOLORATO RICCARDI DI SANT’EGIDIO SULLA PRIMA PAGINA DEL CORRIERE DELLA SERA
"Di fronte alla teologia della prosperità e alle destre populiste, la Chiesa di Roma ha una visione originale, che la distingue dalle scelte nazionaliste di varie Chiese ortodosse. Manca al cattolicesimo la solidarietà dei partiti cristiani, ormai d’altri tempi". (Andrea…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
"Trump fa pubblici richiami alla fede, ma non manifesta una dimensione religiosa personale come molti suoi predecessori. La firma presidenziale dell’ordine istitutivo dell’ Ufficio della fede alla Casa Bianca, affidato alla pastora evangelica Paula White, ha consacrato la…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
PRODI FRA SOGNI E OSSESSIONI
"Se vogliamo finalmente iniziare un processo per disegnare i confini dell’Europa, non solo validi e accettati per il presente, ma anche per il futuro, dobbiamo rafforzare l’Unione all’interno della nostra Europa, in modo che abbia la capacità di assimilare nuovi membri…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
MANTOVANO SFOGLIA FOGLIO E UNITA’
"Alfredo Mantovano definisce «un’anomalia che la libertà di informazione possa trasformarsi in calunnia» e pertanto i Servizi hanno fatto bene a querelare Foglio e Unità. «Se si accusa un uomo dell’intelligence di fare spionaggio in favore della Libia su attività della Corte…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
LA MELINA DI MELONI SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
"Sono trascorsi dieci mesi dall’approvazione in consiglio dei ministri e il disegno di legge del governo in materia di intelligenza artificiale è ancora inchiodato nelle commissioni VIII e X del Senato. Uno stallo che risalta ancora di più alla luce della velocità con cui stanno…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
VADE RETRO AMADEUS
"Amadeus rifiutò la mia canzone: meglio così, nei suoi Festival sarei stato a disagio". (Simone Cristicchi)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
INTELLIGENCE & SUPERCAZZOLE
Commovente. O ridicolo. Non so. Ditemi voi. pic.twitter.com/hEiZxAoeTv
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 12, 2025
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DI ADNKRONOS DI UNA SETTIMANA FA SUL PREMIO COSSIGA A DEGENNARO:
Sarà assegnato a Gianni de Gennaro il premio “Francesco Cossiga per l’Intelligence”, giunto alla sua quinta edizione. La cerimonia si terrà 12 febbraio 2025 alle ore 10, presso l’aula dei gruppi parlamentari in via di Campo Marzio 78. Il premio viene ogni anno conferito a una personalità che si è distinta a livello nazionale nel diffondere la cultura dell’intelligence ed è promosso dalla Società italiana di Intelligence (Socint). Ha l’obiettivo di mantenere viva la memoria del Presidente emerito della Repubblica, scomparso nel 2010 all’età di 82 anni.
Nelle edizioni precedenti il premio è stato assegnato a Carlo Mosca, Paolo Savona, Franco Gabrielli ed Elisabetta Belloni. Il presidente della giuria è Gianni Letta, coadiuvato da Giuseppe Cossiga e da Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di Intelligence, che ha dichiarato all’Adnkronos: “Oggi l’intelligence rappresenta una necessità sociale perché consente a cittadini, imprenditori, uomini di Stato, di avvicinarsi alla sempre difficile comprensione della realtà, indispensabile in questa fase di metamorfosi del mondo. La natura dell’intelligence è soprattutto culturale, rivolta all’anticipazione del presente. Per questo ci impegniamo a far diventare l’intelligence materia di studio nelle scuole e nelle università”.
Il premiato di quest’anno, Gianni De Gennaro, è stato nel 2007, il primo direttore del DIS, a cui la legge assegna il compito di promuovere la cultura della sicurezza all’interno della società italiana. Alto dirigente delle istituzioni italiane, già collaboratore di Giovanni Falcone e capo della Polizia, De Gennaro nel 2007 è stato il primo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica (Dis), a cui la legge assegna il compito di promuovere la cultura della sicurezza all’interno della società italiana. In seguito ha anche ricoperto il ruolo di Autorità delegata per la sicurezza durante il governo di Mario Monti, prima di essere nominato presidente di Finmeccanica/Leonardo. Attualmente è presidente del Centro Studi Americani e del consorzio Eurolink.
Nelle edizioni precedenti il premio è stato assegnato a Carlo Mosca, Paolo Savona, Franco Gabrielli ed Elisabetta Belloni. Il presidente della giuria è Gianni Letta, coadiuvato da Giuseppe Cossiga e da Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di Intelligence, che ha dichiarato all’Adnkronos: “Oggi l’intelligence rappresenta una necessità sociale perché consente a cittadini, imprenditori, uomini di Stato, di avvicinarsi alla sempre difficile comprensione della realtà, indispensabile in questa fase di metamorfosi del mondo. La natura dell’intelligence è soprattutto culturale, rivolta all’anticipazione del presente. Per questo ci impegniamo a far diventare l’intelligence materia di studio nelle scuole e nelle università”.
Il premiato di quest’anno, Gianni De Gennaro, è stato nel 2007, il primo direttore del DIS, a cui la legge assegna il compito di promuovere la cultura della sicurezza all’interno della società italiana. Alto dirigente delle istituzioni italiane, già collaboratore di Giovanni Falcone e capo della Polizia, De Gennaro nel 2007 è stato il primo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica (Dis), a cui la legge assegna il compito di promuovere la cultura della sicurezza all’interno della società italiana. In seguito ha anche ricoperto il ruolo di Autorità delegata per la sicurezza durante il governo di Mario Monti, prima di essere nominato presidente di Finmeccanica/Leonardo. Attualmente è presidente del Centro Studi Americani e del consorzio Eurolink.
Il programma prevede l’apertura dei lavori affidata a Federico Mollicone, seguita dagli indirizzi di saluto di Mario Caligiuri, presidente Socint, e Giuseppe Cossiga. La relazione sarà tenuta da Gianni Letta, mentre l’intervento sarà a cura di Lorenzo Guerini. Le conclusioni saranno affidate allo stesso De Gennaro. Coordina i lavori Giorgio Rutelli, vicedirettore Adnkronos.