In A/1 con 30 chili di hashish: la Polizia di Stato arresta un soggetto per detenzione illecita di stupefacenti
Erano da poco passate le ore 22 di ieri sera, quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha fermato per un controllo una Smart ForFour con targa italiana, con a bordo il solo conducente: un cittadino italiano di 40 anni

Arezzo, 25 marzo 2025 – In A/1 con 30 chili di hashish: la Polizia di Stato arresta un soggetto per detenzione illecita di stupefacenti.
La Polizia di Stato di Arezzo, nel fine settimana, ha intercettato ed arrestato un soggetto per detenzione illecita di stupefacenti mentre stava percorrendo l’autostrada del sole diretto verso il nord Italia.
Erano da poco passate le ore 22 di ieri sera, quando una pattuglia della Sottosezione di Battifolle ha fermato per un controllo una Smart ForFour con targa italiana, con a bordo il solo conducente: un cittadino italiano di 40 anni.
Gli agenti da un primo sommario controllo, si sono subito accorti che nonostante le apparenze c’era qualcosa che non andava nel comportamento del soggetto e, soprattutto, riguardo alle sue dichiarazioni in merito ai motivi del suo viaggio in autostrada privo di bagagli e con una borsa vuota riposta sul sedile posteriore. Pertanto lo invitavano a seguirli in Ufficio essendo necessario effettuare degli approfondimenti.
Da un’accurata perquisizione del veicolo si evinceva come sotto il sedile posteriore dell’auto era stato ricavato ingegnosamente un capiente doppiofondo, munito addirittura di marchingegno elettrico per la sua apertura.
Gli operatori, una volta aperto, rinvenivano nel suo interno 24 buste di cellophane avvolti con nastro da pacchi che a seguito delle analisi effettuate presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica è risultata essere sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana per un peso complessivo di 30 kg.
Il 40enne veniva pertanto arrestato e condotto in carcere a disposizione dell’A.G., mentre l’auto e i 30 kg di sostanza stupefacente sono stati sequestrati per la successiva confisca.
E’ verosimile aspettarsi ulteriori sviluppi viste le serrate indagini che ne sono scaturite al fine di scoprire provenienza e destinazione della sostanza stupefacente. Resta ferma la presunzione di innocenza del soggetto, attesa la fase del procedimento