La Fezzanese si aggrappa alla matematica
La situazione di classifica è sempre più difficile e la corsa verso la salvezza adesso si è fatta tutta in salita

Soltanto la matematica tiene ancora in gioco la Fezzanese. Nella ventottesima giornata del girone E di serie D la compagine del presidente Arnaldo Stradini perde 1-0 a Seravezza subendo il gol decisivo proprio all’ultimo minuto e purtroppo si avvicina alla retrocessione. Infatti a sole sei giornate dalla fine della regular season i fezzanoti sono sempre ultimi con un ritardo di cinque punti dal Flaminia e di otto da Sporting Trestina e Terranuova Traiana. Si complica pertanto per i verdi la possibilità di poter agganciare una posizione di classifica che gli permetta di poter disputare i play-out. Ricordiamo che le ultime due della classifica retrocedono direttamente mentre le squadre dal tredicesimo al sedicesimo posto giocheranno gli spareggi salvezza. Tornando alla sconfitta con i viola del presidente Daniele De Rossi, indimenticato campione del mondo a Germania 2006, i verdi pagano le numerose assenze che avevano ben sette nell’ordine gli ex professionisti Cesarini e Bruccini e Ngom, Bechini, Antezza, Stradini e Sacchelli tutti infortunati. I ragazzi di Andrea Gatti però ci credono ancora come si evince dalle parole del mister. "L’Ostiamare ha meritato di vincere – aspiega – soprattutto per la loro seconda parte del secondo tempo. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita, eravamo dentro ed abbiamo avuto anche un’occasione con Beccarelli. Nella ripresa siamo partiti bene lo stesso, poi piano piano siamo andati un pochino a perdere le distanze a disunirci, hanno avuto loro qualche buona occasione prendendo anche un palo e una traversa e poi hanno fatto questo gol a tempo scaduto. Io quello che posso dire è ringraziare i miei ragazzi perché stanno veramente buttando il cuore oltre l’ostacolo e stanno facendo tantissimo ed impegnandosi al massimo. In una squadra come la nostra regalare l’assenza di giocatori importanti come Ngom, Bruccini, Bechini, Antezza ed altri diciamo che non sono ragazzi che si possono sostituire in maniera facile. Detto questo comunque chi ha giocato al loro posto ha fatto molto bene e più di quello non gli si può chiedere. Speriamo per Grosseto di recuperare qualcuno degli infortunati e di andare un pochino più completi per potercela giocare. Comunque fino alla fine finchè c’è speranza finché c’è vita noi non si molla un centimetro i ragazzi lo sanno ne sono consapevoli lo erano prima e lo sono ancora di più adesso". La Fezzanese dovrà pertanto vincere a Grosseto domenica prossima nella ventinovesima giornata per cercare di rientrare in gioco anche se in questo momento la situazione sembra compromessa.
Paolo Gaeta