Le news su Cardini, Cerasa, D’Alema, Iliad, Parolin, Poste, Tim, Sanremo e non solo
Che cosa si dice su Cardini, Cerasa, D'Alema, Iliad, Parolin, Poste, Tim, Sanremo e non solo. Pillole di rassegna stampa

Che cosa si dice su Cardini, Cerasa, D’Alema, Iliad, Parolin, Poste, Tim, Sanremo e non solo. Pillole di rassegna stampa
CASINI GOVERNATIVI
Non è chiaro cosa accadrà dal 1° aprile se un’impresa che ha ricevuto una forma di supporto pubblico non sarà in regola con la copertura assicurativa contro le calamità naturali (“cat nat”), in particolare alluvioni, frane e terremoti: in teoria la norma non dovrebbe avere…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
OHIBO’, L’UE FA LA GUERRA AGLI USA SULL’UCRAINA…
L'Alto rappresentante Kaja Kallas ha assicurato che l'Ue continuerà a sostenere Kyiv, se Volodymyr Zelensky rigetterà un accordo negoziato tra Donald Trump e Vladimir Putin. “Se l'Ucraina decide di resistere, l'Europa sosterrà i principi, l'Europa sosterrà l'Ucraina, anche con il…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
IL TRUMPISMO VISTO DA FERRARA
"La marcia del trumpismo è appena cominciata e il suo red carpet è nella convergente volontà di americani trumpiani, russi putiniani e cinesi di svellere, sradicare la restante forza dell’Ancien regime di Parigi e Berlino e Londra". (Giuliano Ferrara)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
IL FOGLIO INCARTATO SU SANREMO…
"Sanremo mostra la nuova egemonia culturale di destra: appoggiarsi al mainstream per essere presentabili. L’identità della destra, attraverso Sanremo, si è affermata per sottrazione: pochi messaggi politici, pochi moralismi sfacciati, niente sovranismo, molto establishment, molta…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
IL FOGLIO S’INCHINA A MANTOVANO E NON SOLO
"Le nostre fonti sono buone, ma alla ragion di stato siamo affezionati e prendiamo atto che il capo dell’Aise, secondo quanto riferito ieri da Alfredo Mantovano, non è andato a Tripoli per svelare i nomi dei ricercati libici dalla Cpi". (Claudio Cerasa, il Foglio)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
D’ALEMA A TUTTO CAMPO, ANZI NO…
Paginata di intervistona oggi del quotidiano La Stampa a Massimo D'Alema su tutto lo scibile politico e geopolitico. Tranquilli, non si parla della Colombia…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
L’ULTIMA TRUMPATA DI TRUMP
"Non potendo abrogare il Foreign Corrupt Practices Act, Trump lo ha semplicemente messo su un binario morto. Il Procuratore generale Usa (la neo-nominata Pam Bondi, già difensore di The Donald nei processi per impeachment del 2019-2020) nei primi 180 giorni studierà delle linee…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
L’ELEGANZA ANALITICA DELL’EQUILIBRATO INTELLETTUALE DI SUPERDESTRA
LO STORICO DI DESTRA ANALIZZA (gulp) L'ELETTORE DI DESTRA ("feccia sociale", secondo l'equilibrato e sobrio Cardini)
"Oggi l’elettore medio di Fratelli d’Italia è il piccolo o medio evasore, il bottegaio o il negoziante che non fa gli scontrini, il professionista che promette lo…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
LE CHAT SI POSSONO PUBBLICARE URBI ET ORBI?
IL GARANTE DELLA PRIVACY LEGGE E STUDIA IL LIBRO "FRATELLI DI CHAT" DEL FATTO QUOTIDIANO
"Il Garante per la protezione dei dati personali ha inviato un avvertimento formale alla Società Editoriale Il Fatto SPA, avvisando che l’ulteriore trattamento dei dati personali contenuti…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
NON GIUDICATE I GIUDICI
Nuovo giudice costituzionale è Roberto Cassinelli, avvocato genovese ed ex parlamentare Forza Italia. «Era il 10 dicembre del ‘93, giorno del mio compleanno, quando partecipai alle prime riunioni di Forza Italia. Non ho mai più cambiato (…) Chi entra nella Corte costituzionale…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
Nuovo giudice costituzionale è Massimo Luciani, professore emerito di Istituzioni di diritto pubblico alla facoltà di Giurisprudenza dell’università Sapienza, è accademico dei Lincei e ha ricevuto la stessa laurea honoris causa ad Aix-en-Provence Marseille consegnata al…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
IL SECONDO TEMPO DI ILIAD CON TIM
"L’intervento di Poste in Tim non può essere considerato neutrale: la sostituzione del gruppo dei recapiti nel capitale del gruppo telefonico rispetto alla Cassa, cambierebbe in modo determinante la situazione perché renderebbe più complessa, per questioni antitrust, una…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
Tim. "In Iliad c'è fiducia circa la possibilità di rientrare nel discorso a operazione Poste avvenuta". (Il Giornale)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
UNILEVER SCONGELA I GELATI
Il gruppo Unilever è pronto a quotare la divisione «gelati» che comprende marchi come Algida, Ben & Jerry’s e Calippo. L’unità sarà separata dal gruppo entro fine anno e avrà come piazza principale di quotazione Amsterdam e come piazze secondarie di scambio Londra e New York.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
I DOLCISSIMI CONTI DI FERRERO
Il gruppo Ferrero international ha chiuso il 31 agosto 2024 un bilancio consolidato con ricavi in crescita dell’8,9% a 18,4 miliardi di euro
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
LE BANCHE SBANCANO
Crescita del margine di interesse, incremento dei ricavi da commissioni, contenimento dei costi e riduzione delle rettifiche nette sui crediti. Questi i trend che hanno portato nel 2024 le banche italiane a raggiungere un risultato netto aggregato in incremento anno su anno del…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
TEOLOGO AMERICANO PAPALE PAPALE SU PAPA FRANCESCO
Papa Francesco? "Il suo pensiero si allinea con gli ideologi post coloniali e quelli delle manifestazioni pro Hamas. L’occidente è una tana di iniquità. Il suo capitalismo fomenta l’avidità. Le sue imprese hanno violentato la madre natura e inquinato la biosfera. La sua vanità,…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
PAROLIN NON SBUFFA TROPPO SU TRUMP
Trump su Russia e Ucraina? «Tutto quello che viene proposto è utile perché bisogna mettere fine a questa guerra, non si può più andare avanti in questo modo. È una carneficina cui si deve porre fine al più presto», ha detto il segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
CARTOLINA DALL’EUROPA
"La Cina è un'ossessione per Donald Trump e motiva tutte le azioni decise dal suo ritorno alla Casa Bianca, in particolare i suoi progetti sulla Groenlandia, ricca di terre rare, poco protetta su una rotta marittima strategica, proprio come il Canale di Panama. Trump ha iniziato…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
CARTOLINA DALLA SICILIA
La siccità in Sicilia colpisce anche le mandorle, la denuncia arriva dalla Cia Agricoltori: l’ultima annata, quella 2023-2024, ha visto crollare i raccolti del 70%. Il comparto del mandorlo si estende in Sicilia per circa 21mila ettari, con una produzione media annua raccolta di…
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
QUISQUILIE & PINZILLACCHERE
Oggi Maria Teresa Meli penso per la settantottesima volta nella sua carriera giornalistica (ma penso di sbagliare per difetto) intervista Matteo Renzi sul Corriere della sera.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 14, 2025
Tal Guidabardi per mesi e mesi presentato nel salotto tv di Lilli Gruber come “imprenditore” stasera viene declassato a “giornalista”. Forse la sua azienda ha chiuso e non avendo altro da fare si è riciclato come opinionista.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
A cosa servono (a volte) i giornali pic.twitter.com/goZzjfA3PM
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) February 13, 2025
+++
ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SU TIM, POSTE E ILIAD:
Sarà un weekend “caldo” per le telecomunicazioni italiane. Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti hanno già predisposto i passaggi formali preliminari all’approvazione, da parte dei rispettivi consigli di amministrazione, della cessione della quota del 9,8% del capitale di Tim posseduta da Cdp al gruppo dei recapiti.
I due board dovrebbero riunirsi probabilmente domani, anche se non è da escludere un possibile rinvio a domenica per le ultime formalità. La società guidata da Dario Scannapieco ha nominato nei giorni scorsi un advisor per la fairness opinion sulle valutazioni della quota detenuta nella società telefonica. Come già trapelato nei giorni scorsi, Poste pagherà parte del valore della quota di Tim girando a Cdp la partecipazione pari al 3,61 per cento posseduta in Nexi, la piattaforma dei pagamenti nella quale la Cassa ha una partecipazione più rilevante. Quella quota vale circa 200 milioni di euro: per arrivare al valore della partecipazione di Tim, la società guidata da Matteo Del Fante dovrà darà un conguaglio in denaro, di cui una parte può arrivare dai proventi della cessione della quota detenuta da Poste in Anima Holding con l’adesione all’Opa di Bpm e che determinerà un incasso di circa 260 milioni.
Restano altri 200 milioni da trovare, che certo non rappresentano un problema per un gruppo che a fine 2023 ha registrato ricavi per 12 miliardi e un utile netto di 1,9 miliardi. L’aspetto importante sarà dimostrare la possibilità di creare valore con l’operazione– e dunque un ritorno dell’investimento – attraverso le sinergie.
Ieri l’ad di Tim, Pietro Labriola, in occasione della call per la presentazione dei conti 2024 ha affermato che un’eventuale combinazione con il business di Poste, che ha un’attività attraverso Poste Mobile di rivendita del traffico telefonico (4 milioni le sim), potrebbe determinare sinergie sui costi, lasciando intendere possibilità di fare efficienza sia sugli acquisti che, eventualmente, sul personale. Oltre alla possibilità di potenziare la strategia commerciale con la vendita di servizi telefonici, fibra, energia nelle rete dei 12 mila sportelli postali.
Diverso il discorso delle potenzialità legate a un’integrazione con Iliad, che è un concorrente di Tim a tutti gli effetti, visto che possiede una rete propria: le eventuali sinergie sui ricavi sono legate soprattutto al fatto di ridurre il numero degli operatori in concorrenza sul mercato italiano, che spingono troppo verso il basso i prezzi dei servizi per poter garantire margini alle società che li offrono.