L’Ai sta trasformando i lavori creativi: ecco le cinque professioni emergenti

Secondo il 74% dei professionisti creativi, l’intelligenza artificiale non sostituisce ma potenzia e il futuro si gioca proprio sul crescere insieme alla tecnologia

Mag 13, 2025 - 13:22
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L’Ai sta trasformando i lavori creativi: ecco le cinque professioni emergenti

Roma, 13 maggio 2025 – L’Ai, l’intelligenza artificiale, sta modificando con incredibile velocità ruoli e mestieri che parevano cristallizzati nel tempo. In particolare, si assiste al fenomeno anche in quei lavori creativi che, fino ad oggi, sembravano esserne esenti. Secondo il 74% dei professionisti creativi, l’Ai non sostituisce ma potenzia: il futuro del lavoro si gioca nella capacità di crescere insieme alla tecnologia.

Il report di Adobe

Secondo lo State of Creativity Report 2024 di Adobe, l'82% dei professionisti creativi sta già utilizzando o prevede di adottare l'intelligenza artificiale generativa. Di questi, il 74% ritiene che l'Ai li aiuti a lavorare in modo più efficiente, liberando tempo per concentrarsi su attività strategiche e creative di alto livello. Man mano che l’uso dell’intelligenza artificiale si fa sempre più presente nei settori creativi, dalla produzione multimediale all’arte, fino alla comunicazione, il dibattito si sta spostando: non si tratta più di chiedersi quali professionisti verranno sostituiti, ma piuttosto quali nuove professioni nasceranno. Lo studio di Dell Technologies e Institute for the Future stima che l'85% dei lavori che esisteranno nel 2030 non sono ancora stati inventati. L’intelligenza artificiale e la tecnologia non sono qui per togliere opportunità, ma per crearne di nuove.

I 5 lavori emergenti che si svilupperanno grazie all’Ai

I nuovi mestieri creativi che l'Ai sta creando si collegano direttamente ai lavori tradizionali del settore. L'intelligenza artificiale non sostituisce, ma potenzia le figure professionali già esistenti, evolvendo le competenze richieste e amplificando le opportunità creative. Ecco alcuni dei 5 nuovi mestieri che stanno nascendo grazie all'AI nel settore creativo e media, e quali ruoli attuali vengono implementati: il cameraman e il regista tradizionali diventano Ai Artist, utilizzando l'intelligenza artificiale per generare immagini, video e animazioni. Questo ruolo evolve dalla figura del cameraman, che non si limita più a filmare, ma si trasforma in un creativo che sfrutta l’Ai per creare contenuti visivi unici. Il Creative Data Specialist prende il posto di un data analyst e un marketer tradizionali, utilizzando l'Ai per analizzare e interpretare i dati relativi all'interazione del pubblico con i contenuti digitali. L’Interactive Media Specialist porta la figura del designer tradizionale a un nuovo livello, creando contenuti interattivi che coinvolgono attivamente l'utente. Sviluppa esperienze interattive, giochi e applicazioni che si adattano dinamicamente all'utente, modificando il percorso narrativo in tempo reale. Il Sound Designer Ai evolve dalla figura del sound designer tradizionale, utilizzando l'intelligenza artificiale per creare e ottimizzare effetti sonori avanzati. Genera suoni in tempo reale, modifica tracce audio, e personalizza l'ambiente sonoro in modo molto più preciso ed efficiente. Il Visual Effects Designer implementa i ruoli tradizionali di Fx artist e Vfx supervisor, sfruttando l'Ai per generare e applicare effetti speciali. Ottimizza i processi di produzione, riduce i tempi e i costi di realizzazione degli effetti visivi, pur mantenendo alta la qualità.

“Chi abbraccia il cambiamento sarà il protagonista di domani”

“Il vero vantaggio oggi è saper usare l’intelligenza artificiale come strumento strategico. L’intelligenza artificiale sta diventando per questa generazione di creativi ciò che Photoshop è stato negli anni ’90: uno strumento che moltiplica le possibilità espressive. E con essa stanno nascendo mestieri che fino a ieri non esistevano. Ad affermarlo è Angelo Bottone, co-fondatore di Moovies, agenzia specializzata nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la creazione di contenuti visivi. “È questo il bello della trasformazione che stiamo vivendo, e chi ha il coraggio di abbracciare il cambiamento oggi, sarà protagonista delle industrie creative di domani”.