"La Liberazione ci unisce. Oggi difendiamo la libertà"
Salvi, cosa significa per lei il 25 Aprile? "Rappresenta la rinascita della nostra nazione. È il simbolo del sacrificio di donne...

Salvi, cosa significa per lei il 25 Aprile?
"Rappresenta la rinascita della nostra nazione. È il simbolo del sacrificio di donne e uomini che, giorno dopo giorno, hanno resistito per donarci un’Italia libera e democratica. Un’Italia che sceglieva il pluralismo contro il pensiero unico, la speranza contro la paura. Ma il 25 Aprile non è solo memoria: è anche consapevolezza del presente e responsabilità verso il futuro. Perché ogni giorno, ancora oggi, siamo chiamati a difendere quella libertà."
C’è chi parla di festa divisiva, che ne pensa?
"La Liberazione non può e non deve essere una festa divisiva. È il frutto di idee diverse che si sono messe insieme per combattere una dittatura e restituire all’Italia la libertà. C’erano comunisti, socialisti, monarchici, azionisti, liberali: forze profondamente diverse tra loro, ma capaci di mettere da parte le proprie ideologie per qualcosa di più grande la libertà e l’amore per la nostra nazione. È profondamente sbagliato e direi anche poco onesto cercare di piegarlo a battaglie ideologiche di parte. Lo spirito del 25 aprile è uno spirito che unisce il Paese."
Perché è importante celebrare questo anniversario?
"Perché la libertà non è mai definitiva. Ogni generazione ha il compito di difenderla, rinnovarla e adattarla ai tempi che vive. Celebrare il 25 aprile significa ricordare il prezzo altissimo pagato per conquistarla. Mi rivolgo ai giovani che spesso si sentono lontani dalla politica al punto da non andare a votare. Eppure il voto non è mai stato scontato. È una conquista, è un diritto ma soprattutto un dovere."
L.A.