La fermata dell’autobus più bella e colorata del mondo che cambia ad ogni stagione
C’è un angolo della Cornovaglia che ha trasformato l’attesa dell’autobus in un’esperienza da raccontare. Siamo a Fowey, pittoresca cittadina balneare affacciata sul Canale della Manica, nel sud dell’Inghilterra, un luogo che trasuda storia e tradizione marittima. Qui, lungo Lankelly Lane, si trova una fermata dell’autobus, la Fowey Pretty, che non si limita ad offrire rifugio...

C’è un angolo della Cornovaglia che ha trasformato l’attesa dell’autobus in un’esperienza da raccontare. Siamo a Fowey, pittoresca cittadina balneare affacciata sul Canale della Manica, nel sud dell’Inghilterra, un luogo che trasuda storia e tradizione marittima. Qui, lungo Lankelly Lane, si trova una fermata dell’autobus, la Fowey Pretty, che non si limita ad offrire rifugio dall’incessante pioggia inglese, ma che nel tempo si è trasformata in una vera e propria opera d’arte, in continua evoluzione.
La fermata dell’autobus più bella del Regno Unito
Da vent’anni a questa parte, la piccola struttura ha subito tantissime ed incredibili trasformazioni grazie alla creatività della gente del posto. Tutto è iniziato con Jane Tinsley, che decise di darle una nuova vita dopo che era diventata bersaglio di vandalismo e comportamenti antisociali.

“La grande onda di Kanagawa”, di Katsushika Hokusai @facebook
Da allora, ogni stagione ha portato con sé una nuova veste: una sala da tè, una regata di yacht, una biblioteca, riferimenti all’arte (come “La grande onda di Kanagawa”, la celebre xilografia dell’artista giapponese Katsushika Hokusai) e persino un omaggio al Re del Rock, Elvis Presley.
Un punto di riferimento per la comunità
Sarah Worne, l’artista dietro l’ultimo restyling, è coinvolta nel progetto dal 2021 e ogni volta riesce a sorprendere la comunità. “Febbraio è sempre un mese freddo e malinconico”, racconta. “Volevo regalare un po’ di calore a chi si ferma qui ad aspettare l’autobus”. E così è nato l’ultimo restyling, “Thyme to Stop”, un gioco di parole che richiama il timo ed il concetto di prendersi una pausa. L’attuale decorazione trasforma la fermata in una serra davvero accogliente, con tante piante, sia vere che dipinte, le quali che avvolgono l’ambiente, valorizzandolo: da semplice fermata dell’autobus a luogo permeato da un’atmosfera rilassante.

La fermata come appare oggi @facebook
Oltre ad essere un punto di attesa per i pendolari, la fermata di Fowey è diventata un simbolo comunitario. “Mi piace sempre tenermi occupata e fare cose che facciano sorridere le persone”, confessa Sarah. E il suo lavoro non passa inosservato: la fermata ha persino una pagina Facebook con oltre 2.900 follower, dove vengono condivise le immagini delle varie trasformazioni subite nel corso degli anni.

La fermata si trasforma in sala da tè @facebook
Coinvolgere la comunità è sempre stata una priorità. “Abbiamo lanciato una sfida ai Fowey River Lions”, racconta Sarah, riferendosi ad un gruppo di attivisti locali. “Per Pasqua lavoreranno a un progetto speciale per la fermata”. L’idea è quella di mantenere viva la tradizione, dando spazio a nuove idee e nuovi artisti.

Omaggio al re del rock ‘n’ roll @facebook
E se questa piccola meraviglia avesse delle sorelle in giro per la regione? Sarah ha pensato più volte di decorare altre fermate, ispirata dai suoi viaggi in auto. “Il problema è che bisogna capire di chi sono”, spiega. “Quella di Fowey appartiene al consiglio comunale, ma per le altre dovrei fare qualche ricerca in più. Detto ciò, ho già adocchiato alcune fermate che meriterebbero una rinfrescata!”.
Fowey: centro marittimo e culturale
Il centro balneare di Fowey, tra i più esclusivi della Cornovaglia, è già una meta amata da turisti e appassionati, sia del mare che della letteratura. Possiamo infatti citare Daphne du Maurier, che trovò ispirazione tra le sue strade (visse presso la zona di Menabilly, promontorio ad un paio di km da Foewy) per il celebre romanzo “Rebecca, la prima moglie”. Ed ancora, troviamo riferimenti alla cittadina inglese nei romanzi dello scrittore Arthur Quiller-Couch, dove viene citata come “Troy Town”.
Ora, tra le attrazioni di Fowey, figura anche la nostra fermata dell’autobus, che racconta una storia fatta di creatività e passione.
Se mai doveste trovarvi da queste parti, fermatevi a dare un’occhiata. Pur non avendo, eventualmente, bisogno di un autobus, potreste scoprire quanto valga la pena aspettare qualche minuto in più, solo per il gusto di ammirare la mitica fermata di Fowey.
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