Kais Saied denuncia l'ingerenza straniera nella condanna degli oppositori tunisini
Il presidente tunisino critica le reazioni estere alle condanne, definendole una flagrante ingerenza politica.

Il presidente tunisino Kais Saied ha denunciato le critiche espresse all'estero in seguito alla condanna degli oppositori a lunghe pene detentive, definendole una "flagrante ingerenza" nella politica interna. "Le dichiarazioni e i comunicati provenienti da parti straniere sono inaccettabili e costituiscono una flagrante ingerenza negli affari interni della Tunisia", ha affermato Saied, secondo una dichiarazione della presidenza. Francia, Germania e Nazioni Unite avevano sostenuto che non erano state rispettate le condizioni per un processo "equo".