Jannik Sinner raggiunge le 52 settimane consecutive da n.1: il tennista italiano sempre più nell’elite

Il 10 giugno 2024 il regno di Jannik Sinner è iniziato e almeno fino all’8 giugno di quest’anno il tennista altoatesino rimarrà sul trono del ranking ATP. Sono le conseguenze del forfait al Masters1000 di Madrid di Carlos Alcaraz, a causa di un problema all’adduttore. Pertanto, aritmeticamente, il pusterese può dar seguito alla propria leadership, iniziata al termine del Roland Garros 2024 e certa almeno fino all’edizione dello Slam parigino di quest’anno.

Sinner, infatti, in questo modo sarà testa di serie n.1 sia a Roma che a Parigi, visto quanto sta accadendo, ma c’è il rischio di giocare con Alcaraz prima dell’atto conclusivo, dal momento che l’iberico nel Major francese potrebbe essere n.3. Da capire quello che deciderà di fare Carlitos in relazione agli Internazionali d’Italia.

Dal punto di storico, Sinner sarà quindi in vetta per almeno 52 settimane consecutive ed è un dato che lo accomuna a pochi tennisti della storia. Se consideriamo, infatti, la graduatoria che tiene conto del n.1 settimane da n.1 nel “primo regno”, ovvero alla prima esperienza,  si scopre che l’altoatesino è quinto alltime e ha nel mirino Novak Djokovic (53 settimane).

In vetta c’è Federer, come detto, a precedere l’americano Jimmy Connors (160 settimane) e l’australiano Lleyton Hewitt (75 settimane), mentre Rafa Nadal (46 settimane) è già stato messo alle spalle. Vedremo se l’azzurro saprà mettere la freccia anche nei confronti di Nole e puntare a vette sempre più alte.

 CLASSIFICA N.1 PER SETTIMANE ALLA PRIMA ESPERIENZA

1️⃣ Roger Federer: 237 settimane
2️⃣ Jimmy Connors: 160 settimane
3️⃣ Lleyton Hewitt: 75 settimane
4️⃣ Novak Djokovic: 53 settimane
5️⃣ Jannik Sinner: 52 settimane (almeno)