James Webb scopre vapore acqueo su un esopianeta bollente
JWST individua acqua nellatmosfera del sub-Nettuniano TOI-421 b a 244 anni luce da noi
Una delle domande più affascinanti dell’astronomia moderna riguarda la natura degli esopianeti detti "sub-Nettuniani", una categoria di mondi che non trova un corrispettivo nel nostro sistema solare. Ora, grazie all’incredibile sensibilità del telescopio spaziale James Webb (JWST), gli scienziati hanno potuto osservare in dettaglio l’atmosfera di uno di questi pianeti, trovando tracce significative di vapore acqueo.
Il protagonista della scoperta è TOI-421 b, un esopianeta situato a circa 244 anni luce dalla Terra. Si tratta di un mondo estremamente caldo, con una temperatura atmosferica stimata intorno ai 727 °C. L’osservazione è stata possibile grazie all’utilizzo degli strumenti NIRSpec e NIRISS del JWST, capaci di analizzare la luce stellare filtrata dall’atmosfera planetaria durante il transito del pianeta davanti alla sua stella.
Contrariamente alla maggior parte dei sub-Nettuniani finora osservati — che hanno fornito dati atmosferici poco informativi, probabilmente a causa della presenza di nebbie o nubi dense — TOI-421 b ha mostrato uno spettro ricco di informazioni. Questo ha permesso al team, guidato dalla professoressa Eliza Kempton dell’Università del Maryland, di rilevare la presenza di molecole come vapore acqueo, monossido di carbonio e diossido di zolfo. Sorprendentemente, sono invece assenti metano e anidride carbonica.