Il cluster di un sistema cloud: vantaggi, tipologie e implementazione
Le caratteristiche di questo sistema, molto utile per la creazione di un server o reti di pc connessi tra loro L'articolo Il cluster di un sistema cloud: vantaggi, tipologie e implementazione proviene da Giornalettismo.


Se siete alla ricerca di soluzioni per aumentare la potenza di calcolo di un sistema al fine (anche) di garantire una maggiore disponibilità di un servizio, potreste aver bisogno di un computer cluster. Si tratta di una rete telematica composta da un insieme di computer (da qui l’utilizzo del termine inglese “cluster”) in grado di distribuire tra le varie macchine l’elaborazione complessa derivante dall’unione di molteplici dispositivi. In questo approfondimento spiegheremo come funziona un cluster, le varie differenze tra alcuni sistemi e le caratteristiche che lo differenziamo dal “fratello” più conosciuto che risponde al nome di cloud.
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Come funziona un cluster
I cluster di un sistema cloud rappresentano una soluzione ideale per le aziende che cercano di migliorare le prestazioni, garantire la disponibilità e gestire efficacemente i sistemi di grandi dimensioni. Ma cosa sono esattamente i cluster di un sistema cloud e quali sono i vantaggi che possono offrire? In sintesi, un cluster di un sistema cloud è un insieme di server che lavorano insieme sotto lo stesso indirizzo IP per fornire agli utenti un maggiore livello di disponibilità. Questi server sono spesso utilizzati per i servizi di file, stampa, database e messaggistica. Quando uno dei server di un cluster si guasta, gli altri server della rete si fanno carico del suo carico di lavoro per garantire una maggiore disponibilità di risorse. Ma non solo. I cluster consentono un utilizzo strategico delle risorse e migliorano le prestazioni grazie alla maggiore potenza di calcolo disponibile.
Inoltre, il clustering facilita la gestione di sistemi di grandi dimensioni o in continua crescita. In questo modo, le aziende possono sfruttare al meglio i loro server e garantire una maggiore efficienza nei loro processi. Ci sono diversi tipi di cluster, ognuno con uno scopo specifico. Ad esempio, ci sono i cluster ad alta disponibilità, progettati per mantenere i servizi attivi e funzionanti in caso di guasto di un nodo. Ci sono anche i cluster di bilanciamento del carico, che distribuiscono il carico su più nodi per migliorare le prestazioni. Infine, ci sono i cluster di disaster recovery, che forniscono un backup in caso di grave interruzione.
Un cluster ad alta disponibilità è progettato per mantenere i servizi attivi e funzionanti in caso di guasto di un nodo. In altre parole, se un server del cluster si guasta, gli altri server del cluster si fanno carico del suo carico di lavoro per assicurare che i servizi forniti dal cluster siano sempre disponibili. D’altra parte, un cluster di bilanciamento del carico viene utilizzato per distribuire il carico di lavoro su più computer, migliorando le prestazioni del sistema. Per creare un cluster, è necessario seguire alcune specifiche tecniche, che dipendono dal sistema operativo e dal software utilizzato. Ad esempio, per creare un cluster di failover in Windows Server, è possibile utilizzare la funzionalità Gestione cluster di failover.
Cosa fare prima di creare un cluster aziendale
Prima di creare il cluster, è importante assicurarsi che tutto sia impostato correttamente. Ad esempio, è possibile utilizzare la funzione Convalida configurazione per verificare che i server siano pronti per essere aggiunti al cluster. Ma perché le aziende dovrebbero considerare l’utilizzo di un cluster per il proprio sistema cloud? Uno dei principali vantaggi è la maggiore disponibilità e la riduzione al minimo dei tempi di inattività e delle interruzioni delle attività aziendali. Inoltre, l’utilizzo di un cluster può migliorare la resilienza e la tolleranza agli errori del sistema, consentendo una maggiore disponibilità. Infine, un cluster ad alta disponibilità può offrire una protezione coerente e automatica per tutte le applicazioni senza alcuna modifica dell’applicazione stessa o del sistema operativo guest. Inoltre, l’utilizzo di un cluster può migliorare la sicurezza dei dati, distribuire i carichi di lavoro in modo efficiente e migliorare la scalabilità.
Le aziende possono realizzare un’infrastruttura performante e accessibile che, al posto di grandi computer estremamente costosi (mainframes), utilizza computer comunemente in commercio con microprocessori. Ma come funziona un cluster di un sistema cloud? Un cluster funziona come un insieme di computer che lavorano insieme per fornire operazioni di condivisione e bilanciamento intelligente delle risorse. Ad esempio, in un cluster Kubernetes, il cluster contiene un piano di controllo e uno o più sistemi di elaborazione, o nodi. Il piano di controllo mantiene lo stato desiderato del cluster, decidendo ad esempio le applicazioni da eseguire e le immagini container utilizzate da queste ultime. I nodi eseguono concretamente le applicazioni e i carichi di lavoro. Tuttavia, anche se l’utilizzo di un cluster presenta molti vantaggi, ci sono anche alcuni svantaggi da considerare. Ad esempio, gli algoritmi di analisi dei cluster basati su partizioni possono essere suscettibili al rumore e ai valori anomali e non funzionano bene con spazi di dati ad alta dimensionalità.
La creazione di un cluster può richiedere diversi passaggi per essere completata correttamente, dipendendo dal sistema operativo e dal software utilizzato. In ogni caso, per garantire la massima efficienza e prestazioni del cluster, è importante monitorare costantemente il sistema e apportare eventuali modifiche e miglioramenti necessari. Ciò garantirà che il cluster funzioni al massimo delle prestazioni e continui a fornire i vantaggi necessari per l’azienda. In conclusione, i cluster di un sistema cloud sono un’opzione ideale per le aziende che cercano di migliorare le prestazioni, garantire la disponibilità e gestire efficacemente i sistemi di grandi dimensioni. Con l’implementazione corretta e il monitoraggio costante, i cluster possono offrire numerosi vantaggi per le aziende in termini di efficienza, sicurezza e scalabilità. Tuttavia, è importante valutare attentamente i vantaggi e gli svantaggi di ogni opzione di cluster, scegliere quello adatto alle esigenze dell’azienda e seguire le specifiche tecniche fornite dal sistema operativo e dal software utilizzato.
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