I Massive Attack, i pionieri del trip hop tornano in Italia: le date dei concerti
Nuovo tour per i Massive Attack: attesissimi in Italia, aggiungono una nuova data al loro calendario, con uno spettacolo con basse emissioni di carbonio.

I re del trip hop provenienti da Bristol, città in cui si sono formati 38 anni fa, come collettivo musicale, stanno per tornare in Italia. I Massive Attack, celebre gruppo ipnotico formato da Robert “3D” Del Naja e Grant “Daddy G” Marshall, hanno debuttato nel 1988 con il bano Any Love ma la il debutto discografico avviene nel 1991 con Blue Lines (1991), che introduce il Bristol sound, poi noto come trip hop, con brani iconici come Unfinished Sympathy.
I Massive Attack sono famosi anche per le numerose collaborazioni con artisti come Sinéad O’Connor, Tricky, Elizabeth Fraser, Madonna e negli anni Novanta anche con gli Almamegetta quando si sono fusi con il dub della celebre band napoletana con un risultato che ha aperto strade nuove alle future generazioni. Il successo della band cresce con Mezzanine (1998), dal suono più dark e rock, famoso per Teardrop, usato anche nella serie Dr. House Dopo questo album, Andrew “Mushroom” Vowles lascia il gruppo.Nel 2003 esce 100th Window, senza la partecipazione di Daddy G, con sonorità più elettroniche e impegnate, come dimostrato dalla campagna contro la guerra in Iraq di 3D.
Seguono lavori per il cinema (Danny the Dog, 2004) e la raccolta Collected (2006). Il gruppo collabora anche con artisti come Mos Def e produce brani per film come Gomorra. Nel 2010 torna con l’album Heligoland, seguito dagli EP Atlas Air (2010) e Ritual Spirit (2016), che segna il ritorno di Tricky. Proseguono con tour europei e celebrano il ventennale di Mezzanine nel 2019 con un tour dedicato. Nel 2020 pubblicano l’EP Eutopia, in collaborazione con Young Fathers e altri.
Uno stile musicale unico
I Massive Attack mescolano hip hop, dub, ambient, reggae, soul e breakbeat, creando atmosfere cinematiche e sensuali (così li descrive All Music). I loro concerti sono spettacoli di introspezione. Hanno influenzato profondamente la musica elettronica e alternativa, rendendo iconico il trip hop. Mezzanine è considerato il loro album più rock, mentre Blue Lines resta la pietra miliare del genere.
La band è in tour e si esibirà con una nuova data, il 22 giugno all’Arena Flregrea di Napoli, un appuntamento imperdibile che si aggiunge alle atre tre date italiane precedentemente annunciate:
– 18 giugno a Milano (Parco della Musica, per Unaltrofestival)
– 19 giugno a Ferrara (Ferrara Summer Fest)
– 24 giugno a Gorizia (Casa Rossa Arena)
I biglietti per il concerto di Napoli sono disponibili da giovedì 13 marzo su Livenation.it, mentre quelli per le altre date erano già in vendita nei mesi precedenti. I Massive Attack sempre molto attenti all’ambiente anche questa volta ottimizzano l’impatto ambientale dei propri spettacoli, riducendo il più possibile l’ emissioni di carbonio.
Loro, che si sono rifiutati di partecipare al Coachella: “Abbiamo detto di no al Coachella per l’anno prossimo perché ci siamo già stati una volta ed bastata. È a Palm Springs. È un resort costruito in un deserto, alimentato da un sistema di irrigazione che usa l’acqua pubblica. Pazzesco. Se vuoi vedere qualcosa che è il comportamento umano più assurdo, vai lì” Si leggeva nel 2024 su Rolling Stone.
Di recente, il gruppo ha suonato a Liverpool, accompagnato da Elizabeth Fraser (Cocteau Twins), Horace Andy e Young Fathers, con un’ambientazione visiva curata dal regista Adam Curtis, già collaboratore nel tour Mezzanine XXI. Anche questo concerto è stato organizzato per ridurre al minimo le emissioni di carbonio.