“Ho fatto un macello”: la frase del sospettato per la strage di Monreale all’amico

Ci sono le parole di un amico di Salvatore Calvaruso, il 19enne fermato per la strage di Monreale, che gli inquirenti ritengono decisive per la ricostruzione di quanto avvenuto nella notte tra sabato e domenica vicino al Duomo del paese nel Palermitano. Dopo la sparatoria in cui sono rimasti per terra 3 giovani e si […] L'articolo “Ho fatto un macello”: la frase del sospettato per la strage di Monreale all’amico proviene da Il Fatto Quotidiano.

Apr 28, 2025 - 11:22
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“Ho fatto un macello”: la frase del sospettato per la strage di Monreale all’amico

Ci sono le parole di un amico di Salvatore Calvaruso, il 19enne fermato per la strage di Monreale, che gli inquirenti ritengono decisive per la ricostruzione di quanto avvenuto nella notte tra sabato e domenica vicino al Duomo del paese nel Palermitano. Dopo la sparatoria in cui sono rimasti per terra 3 giovani e si sono registrati altri due feriti, il giovane avrebbe infatti incontrato un suo conoscente.

A raccontarlo, come si evince dal decreto di fermo, è stato lo stesso ragazzo sostenendo di aver prestato il motorino all’indagato la notte della sparatoria e che poche ore dopo questi si sarebbe presentato a lui chiedendogli di denunciare il furto del mezzo perché aveva “combinato un macello sparando ed uccidendo due persone”. In un primo momento, va ricordato, i morti erano infatti due.

Lo stesso giovane ha decritto l’abbigliamento dell’amico che corrispondeva a quello che l’indagato aveva detto di indossare. Calvaruso inoltre è stato riconosciuto da testimoni in foto e a incastrarlo ci sono – secondo gli inquirenti – anche i video delle telecamere di sorveglianza della zona.

Inoltre sul luogo della rissa che ha preceduto gli omicidi sono poi stati trovati gli occhiali che Calvaruso, che in sede di dichiarazioni spontanee aveva confessato, aveva detto di aver perso. Tutti indizi che, secondo la procura di Palermo, compongono un quadro solido.

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