Hamilton analizza l’inizio difficile della Ferrari

Lewis Hamilton ha spiegato cosa, secondo lui, abbia causato l’inizio di stagione altalenante della Ferrari in Formula 1 nel 2025.

La Scuderia di Maranello ha avuto un avvio deludente, trovandosi solo quinta nel campionato costruttori con 17 punti dopo le prime due gare.

Dopo un esordio sottotono in Australia, dove Leclerc e Hamilton hanno chiuso solo ottavo e decimo in una gara caotica e bagnata, la Ferrari ha mostrato segnali di miglioramento in Cina. Hamilton ha conquistato pole e vittoria nella Sprint Race, ma in gara il passo non è stato sufficiente e i due piloti hanno terminato quinti e sesti.

Successivamente, però, entrambi sono stati squalificati per irregolarità tecniche sulle loro monoposto, rendendo ancora più complicato l’inizio di stagione.

Hamilton: “La Ferrari ha sbagliato il set-up”

Parlando alla vigilia del Gran Premio del Giappone, Hamilton ha analizzato le difficoltà della Ferrari nelle prime due gare:

“È una combinazione di diversi fattori, ma principalmente si tratta del set-up,” ha spiegato il sette volte campione del mondo.

“Sto ancora imparando a conoscere questa macchina e non ho ancora testato tutti gli elementi disponibili. Alla fine, ho fatto la scelta sbagliata sul set-up per il sabato prima delle qualifiche in Cina, e me la sono dovuta tenere per la gara.”

“Se avessimo lasciato la macchina com’era o se il passo fatto fosse stato un miglioramento, probabilmente ci saremmo qualificati in top 3 e la gara sarebbe stata molto diversa.”

“Ma non è andata così e la macchina è stata davvero difficile da guidare sia in qualifica che in gara. Abbiamo solo dovuto fare del nostro meglio con quello che avevamo.”

Hamilton sicuro: “La Ferrari può risolvere i problemi”

Nonostante il difficile inizio, Hamilton è fiducioso che la Ferrari possa risolvere le criticità della nuova monoposto.

“Sono sicuro al 100% che possiamo risolvere qualsiasi problema,” ha dichiarato a Sky Sports F1.

“Abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno in questo team. Negli ultimi mesi ho osservato molto per capire come lavora la squadra. Ogni team ha il suo metodo: McLaren era diversa, Mercedes era diversa da McLaren, e Ferrari è un’altra realtà ancora.”

“Sto cercando di capire dove posso contribuire e aiutare la squadra a migliorare. Ci sono aree da potenziare, ma penso che Fred (Vasseur) abbia un ottimo approccio.”

Hamilton ha anche spiegato di non essere rimasto sorpreso dalla mancanza di vittorie immediate:

“Non mi aspettavo di arrivare e vincere subito la prima gara. Già vincere la Sprint Race è stato un bel bonus, visto che era la prima volta che facevo un long run con gomme da asciutto.

“In gara, era la prima volta che guidavo con la C2, quindi non mi sono abbattuto. Questi sono i momenti in cui impari di più come squadra. Ho apprezzato molto il modo in cui il team ha gestito la situazione: costruttivo, positivo e concentrato sul miglioramento.”