Guerra Ucraina-Russia. In corso a Istanbul il vertice tra Ucraina e Russia mediato dalla Turchia. L’appello del ministro degli Esteri turco Hakan Fidan: “Le parti adottino un approccio costruttivo”. Trump: “Potrei chiamare Putin. Dobbiamo incontrarci”

Guerra Ucraina-Russia: colloqui a Istanbul – Le ultime notizie di oggi, 16 maggio 2025 A oltre tre anni dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e a più di due mesi dai primi negoziati indiretti mediati dagli Stati Uniti in Arabia Saudita, Mosca e Kiev tornano oggi a parlarsi a Istanbul, in Turchia, dopo il […]

Mag 16, 2025 - 13:20
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Guerra Ucraina-Russia. In corso a Istanbul il vertice tra Ucraina e Russia mediato dalla Turchia. L’appello del ministro degli Esteri turco Hakan Fidan: “Le parti adottino un approccio costruttivo”. Trump: “Potrei chiamare Putin. Dobbiamo incontrarci”

Guerra Ucraina-Russia: colloqui a Istanbul – Le ultime notizie di oggi, 16 maggio 2025

A oltre tre anni dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e a più di due mesi dai primi negoziati indiretti mediati dagli Stati Uniti in Arabia Saudita, Mosca e Kiev tornano oggi a parlarsi a Istanbul, in Turchia, dopo il nulla di fatto di ieri. Agli incontri, a cui parteciperanno anche due delegazioni di Turchia e Usa, non saranno presenti né il presidente ucraino Volodymyr Zelensky né il leader del Cremlino Vladimir Putin e tantomeno Donald Trump, attualmente in visita in Medio Oriente.

Ore 14:00 – Ancora in corso a Istanbul il vertice tra Ucraina e Russia mediato dalla Turchia – L’incontro trilaterale tra le delegazioni inviate di Turchia, Russia e Ucraina è ancora in corso a Istanbul dopo oltre un’ora di colloqui. Lo confermano le agenzie di stampa ufficiali turca e russa Anadolu e RIA Novosti, che citano fonti diplomatiche vicine all’organizzazione del vertice.

Ore 13:40 – Trump: “Potrei chiamare Putin. Dobbiamo incontrarci” – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump “potrebbe” chiamare il leader russo Vladimir Putin per discutere della fine della guerra in Ucraina. L’annuncio è arrivato direttamente dall’inquilino della Casa bianca a bordo dell’Air Force One in partenza da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, ultima tappa del suo tour in Medio Oriente. “Dobbiamo incontrarci. Ci incontreremo io (Trump, ndr) e lui (Putin, ndr)”, ha detto ai giornalisti presenti a bordo il presidente degli Stati Uniti. “Penso che risolveremo il problema, o forse no, ma almeno lo sapremo. E se non lo risolveremo, sarà molto interessante”, ha aggiunto Trump, che ha annunciato l’intenzione di incontrare Putin “non appena possibile”.

Ore 13:00 – Cnn: “Rappresentante Usa ha incontrato brevemente il capo della delegazione russa prima dei colloqui di Istanbul” – I rappresentanti di Stati Uniti e Russia hanno tenuto dei brevi colloqui in vista dei negoziati diretti tra le delegazioni di Mosca e dell’Ucraina a Istanbul, in Turchia. Lo riporta l’emittente statunitense Cnn, citando i corrispondenti al seguito del segretario di Stato Usa Marco Rubio arrivato oggi nella città turca per partecipare al processo di pace. Secondo l’emittente statunitense, il direttore per la Pianificazione Politica del Dipartimento di Stato, Michael Anton, ha incontrato il consigliere del Cremlino Vladimir Medinsky “per soli 15 minuti”.

Ore 12:45 – Comincia il vertice trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Russia e Ucraina. L’appello del ministro degli Esteri turco Hakan Fidan: “Le parti adottino un approccio costruttivo” – L’incontro trilaterale tra le delegazioni inviate di Turchia, Russia e Ucraina è ufficialmente cominciato a Istanbul. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu, secondo cui il ministro degli Esteri Hakan Fidan ha inaugurato il vertice. “La Turchia è lieta di vedere i rappresentanti dei due Paesi a Istanbul”, ha detto il capo della diplomazia turca. Ankara, ha chiarito, ritiene importante che “Russia e Ucraina accolgano gli appelli alla pace dei presidente Trump ed Erdogan”. Le delegazioni di Mosca e Kiev, ha aggiunto Fidan, devono decidere autonomamente se giungere alla pace o “continuare il conflitto distruttivo”. “I colloqui di Istanbul sono importanti per preparare un possibile incontro dei leader dei due Paesi”, ha continuato il ministro degli Esteri turco, secondo cui Ankara crede “sinceramente” che i colloqui di Istanbul possano portare alla pace, “se le parti adotteranno un approccio costruttivo”. “Dobbiamo cogliere questa opportunità per procedere sulla via della pace”, ha dichiarato Fidan. “Il fatto che Russia e Ucraina abbiano avviato colloqui diretti ha reso possibile questa fase critica. Ci sono due vie, una porterà alla pace, l’altra alla distruzione”. “La visita di Zelensky ad Ankara è stata un passo importante verso l’avvio dei negoziati”, ha aggiunto il ministro. “È inoltre molto importante che questi colloqui costituiscano la base di un incontro tra i rispettivi leader. La Turchia è sempre al vostro fianco nei suoi sforzi per porre fine alla guerra e stabilire la pace”.

La prima immagine dei colloqui a Istanbul tra Russia e Ucraina. Credit: Ministero degli Esteri turco

Ore 12:30 – Media russi: “L’orario dei colloqui non è stato ancora fissato” – L’orario di inizio dei negoziati diretti tra le delegazioni inviate da Russia e Ucraina a Istanbul, in Turchia, non è ancora stata fissata. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale russa RIA Novosti, citando una fonte diplomatica.

Ore 12:00 – I colloqui di Istanbul non sono ancora cominciati – I colloqui previsti oggi tra Ucraina e Russia a Istanbul, in Turchia, non sono ancora cominciati. Indiscrezioni provenienti dal ministero degli Esteri di Ankara, pubblicate dall’agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu, fissavano per le 12:30 ora locale (le 11:30 italiane) l’inizio dei negoziati al Palazzo di Dolmabahçe, nella parte europea della città. Il lieve ritardo potrebbe essere dovuto al prolungarsi dell’incontro trilaterale, durato un’ora, tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina. A differenza di ieri però tutti i rappresentanti di Mosca, Kiev, Ankara e Washington sono arrivati alla sede dei colloqui.

Ore 11:45 – La delegazione russa arriva alla sede dei negoziati a Istanbul – La delegazione russa è arrivata alla sede dei negoziati con l’Ucraina a Istanbul. Lo riferisce un corrispondente dell’agenzia di stampa ufficiale russa RIA Novosti, secondo cui il gruppo guidato dall’assistente del presidente russo ed ex ministro della Cultura, Vladimir Medinsky, è anche composta dal vice ministro degli Esteri Mikhail Galuzin, dal direttore della divisione dell’intelligence dello Stato maggiore delle Forze armate russe Igor Kostyukov e dal viceministro della Difesa Alexander Fomin.

Ore 11:30 – La delegazione ucraina ha incontrato i consiglieri per la sicurezza di Usa, Francia, Germania e Regno Unito prima dei colloqui di Istanbul – La delegazione inviata dall’Ucraina ai colloqui di Istanbul con la Russia, composta dal capo dell’ufficio di presidenza Andriy Yermak e dai ministri della Difesa e degli Esteri, Andrii Sibiha e Rustem Umerov, ha incontrato i consiglieri per la sicurezza di Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito prima dell’inizio dei negoziati con i rappresentanti di Mosca. L’incontro, confermato sui social da Yermak, ha visto la presenza del consigliere per la sicurezza nazionale britannico Jonathan Powell, del consigliere diplomatico francese Emmanuel Bonne, del consigliere per la politica estera e di sicurezza tedesco Günter Sautter, e dell’inviato speciale del presidente Trump per l’Ucraina, Keith Kellogg. “L’Ucraina è pronta per la pace e per un cessate il fuoco duraturo e incondizionato. Siamo anche pronti per incontri e negoziati al massimo livello”, ha scritto Yermak su X.

Ore 11:00 – Concluso dopo un’ora il vertice trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina – Si è appena concluso l’incontro trilaterale tra le delegazioni di Turchia, Usa e Ucraina, durato più di un’ora presso l’ufficio presidenziale del Palazzo di Dolmabahçe a Istanbul. Lo riferisce l’agenzia di stampa Anadolu, citando una fonte diplomatica di Ankara, secondo cui ai colloqui erano presenti, per gli Usa, il segretario di Stato Marco Rubio, l’ambasciatore in Turchia Tom Barrack e il rappresentante speciale del presidente Trump per l’Ucraina, Keith Kellogg; per l’Ucraina, i ministri della Difesa e degli Esteri, Andrii Sibiha e Rustem Umerov, e il capo dell’ufficio di presidenza di Zelensky, Andriy Yermak; e per i padroni di casa il ministro degli Esteri Hakan Fidan e il direttore dell’intelligence İbrahim Kalin. Proprio Yermak ha pubblicato sui social un video dell’incontro.