Gli animali del Mercato: che cosa significa il TORO in finanza
Una delle icone più note nel settore finanziario è quella del toro. Il termine «Mercato toro» (in inglese «bull market») deriva dal comportamento dell’animale stesso, che carica e attacca spingendo con le corna verso l’alto. A simboleggiare così un aumento dei prezzi delle azioni. Un’altra versione suggerisce che l’origine del termine risalga agli spettacoli di […] L'articolo Gli animali del Mercato: che cosa significa il TORO in finanza proviene da ilBollettino.
Una delle icone più note nel settore finanziario è quella del toro. Il termine «Mercato toro» (in inglese «bull market») deriva dal comportamento dell’animale stesso, che carica e attacca spingendo con le corna verso l’alto. A simboleggiare così un aumento dei prezzi delle azioni.
Un’altra versione suggerisce che l’origine del termine risalga agli spettacoli di combattimento tra orsi e tori, molto popolari nel Regno Unito durante il regno della Regina Elisabetta (seconda metà del Cinquecento). Sono poi diventati il simbolo delle alterne vicende – e quotazioni – sui Mercati.
Un Mercato toro è caratterizzato da un trend positivo, con prezzi delle azioni in aumento e un clima ottimistico tra gli investitori. Durante una fase di questo tipo, gli investitori sono propensi ad acquistare titoli finanziari in attesa e in prospettiva di ulteriori rialzi. Le principali caratteristiche di un Mercato toro comprendono quindi: aumento tendenziale dei prezzi delle azioni; alti volumi di scambio. Ma anche Sentiment positivo degli operatori sulle prospettive future.
Uno storico esempio di bull market è il lungo periodo rialzista iniziato nel 1982 e continuato fino alla fine del secolo scorso. Un tempo durante il quale l’Indice azionario statunitense S&P 500 ha realizzato un forte aumento, passando da circa 100 punti nel 1982 a oltre 1.400 punti nel 2000. In quella fase, c’è stato anche il boom tecnologico degli Anni ’90, quando il Mercato a livello internazionale ha fatto decollare i prezzi delle azioni Hi-tech. Soprattutto con l’esplosione delle aziende legate a internet, come Microsoft, Apple, Google, Intel, Cisco.
È stato Toro anche il periodo tra il 2020 e il 2021, durante e subito dopo la pandemia di Covid 19. Una fase in cui il Mercato azionario ha registrato un notevole aumento dei prezzi. È stato l’effetto delle politiche di stimolo economico che sono state promosse in tutto il mondo. E anche per il forte sviluppo delle tecnologie digitali in ogni settore di attività. ©
Articolo tratto dal numero dell’1 marzo 2025 de Il Bollettino. Abbonati!
