Giochi da tavolo e carte collezionabili: i dazi di Trump saranno un disastro
I dazi sulla Cina colpiranno duramente i giochi da tavolo: "Un gioco da $25 diventerà un prodotto da $40". Da Hasbro a Steve Jackson Games: i big si preparano al peggio.
I dazi di Trump rischiano di generare un autentico terremoto anche per un'industria insospettabile. Parliamo di quella dei giochi da tavolo, che oggi esternalizza il grosso della sua produzione in Asia. "Non abbiamo la possibilità di riportarla negli USA", spiegano gli insider. I margini sono ridotti all'osso e questo non può che significare una sola cosa: le aziende dovranno aumentare vertiginosamente i prezzi.
AUMENTI VERTIGINOSI: DA 25 A 40 DOLLARI
"Alla Steve Jackson Games stiamo valutando attivamente cosa significhi questa misura per i nostri prodotti, i nostri prezzi e i nostri piani futuri", ha dichiarato l'AD dell'azienda Meredith Placko in un post ufficiale. "Sappiamo con certezza che non possiamo assorbire questo tipo di aumento dei costi senza alzare i prezzi. Negli ultimi anni abbiamo fatto del nostro meglio per proteggere giocatori e rivenditori dal pieno impatto dell'aumento dei costi di trasporto e di altre spese, ma questa nuova tassa cambia completamente l'equazione".
Per illustrare le conseguenze concrete dei dazi, Placko ha fornito un esempio concreto:
