Per le vie del centro di Arezzo per dire no all’uccisione degli agnelli
Ilaria Isacchi ha cercato di attirare l’attenzione e sensibilizzare sulla strage di questi cuccioli travestendosi da un addetto al mattatoio

Arezzo, 13 aprile 2025 – Per le vie del centro di Arezzo per dire no all’uccisione degli agnelli
Ilaria Isacchi ha cercato di attirare l’attenzione e sensibilizzare sulla strage di questi cuccioli travestendosi da un addetto al mattatoio
“Il consumo della carne di agnello da anni è in netto calo per la presa di coscienza di un numero sempre maggiore di consumatori. Superare la logica della violenza e rispettare la vita degli altri animali è un nostro dovere, a Pasqua e ogni giorno"
"Anche a Pasqua scegliamo la vita!" è lo slogan che stamani Ilaria Isacchi, attivista per i diritti degli animali, ha portato per le vie del centro di Arezzo. Come ogni anno in questo periodo migliaia di agnelli di poche settimane di vita sono condotti al mattatoio per finire nei piatti degli italiani in occasione della Pasqua. "Appena nati questi piccoli sono strappati alle loro madri ed entrano nei mattatoi, dove vedono, sentono e capiscono cosa succederà loro - dice Ilaria, che si è travestita da addetto alla macellazione - . Io ci sono stata dentro un mattatoio ad Arezzo, si scivola sul sangue se non si sta attenti, nell'aria l'odore è forte, sembra di respirarla la paura di questi piccoli di appena un mese di vita che entrando vedono i loro fratelli appesi a ganci più grossi di loro, che si muovono ancora mentre inizia la fase di 'trasformazione'. Non dimenticherò mai i loro lamenti, somigliano veramente al pianto dei bambini. Il numero di chi preferisce festeggiare le feste senza crudeltà aumenta ogni anno, ma ancora nel 2023, secondo dati ufficiali, sono stati macellati quasi 1 milione e 800mila agnelli, di cui oltre 673mila nel periodo pasquale. Le immagini girate di nascosto all’interno dei mattatoi italiani sono atroci, i lamenti degli agnellini sono strazianti. Secondo dati Istat ogni anno il numero degli agnelli macellati in Italia diminuisce, la tendenza del consumo è in netto calo, alla luce della presa di coscienza di sempre più consumatori. Superare la logica della violenza e rispettare la vita degli altri animali è un nostro dovere, a Pasqua e ogni giorno”.