Garlasco, cosa fa oggi Alberto Stasi dopo la condanna per l'omicidio di Chiara Poggi
L'uomo, che si è sempre professato innocente, è stato condannato nel 2015 a 16 anni per l'omicidio della fidanzata avvenuto nel 2007. È detenuto a Bollate e dal 2023 ha ottenuto il permesso di lavoro esterno per mansioni contabili e amministrative. Esce ogni giorno dal carcere, per poi farvi ritorno la sera

Svolta nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007: a 18 anni dai fatti, c’è un nuovo indagato. Un avviso di garanzia è stato notificato ad Andrea Sempio, amico del fratello della giovane uccisa. L'uomo era già stato indagato, ma le accuse nei suoi confronti erano state archiviate. Per l'omicidio, dopo anni di indagini e processi, nel 2015 è stato condannato l'allora fidanzato della vittima, Alberto Stasi, che si è sempre professato innocente. Stasi sta scontando una pena a 16 anni di reclusione, ma può uscire dal carcere per lavorare.