Formula 1 | Pirelli: scelte le mescole per le gare di Suzuka, Bahrain e Arabia Saudita
Pirelli ha ufficializzato la selezione delle mescole da asciutto per i primi Gran Premi della stagione 2025, introducendo un’importante novità

Pirelli ha ufficializzato la selezione delle mescole da asciutto per i primi Gran Premi della stagione 2025, introducendo un’importante novità per la gara di Jeddah. Se per le prime quattro tappe del mondiale le scelte ricalcano quelle dello scorso anno, il quinto appuntamento, in Arabia Saudita, vedrà l’utilizzo di mescole più morbide rispetto al 2024. Dal 18 al 20 aprile, le squadre affronteranno il circuito cittadino sul Mar Rosso con il nuovo tris composto da C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft, un cambiamento che potrebbe avere un impatto significativo sulle strategie di gara.
La decisione di Pirelli è stata motivata dai dati raccolti nel 2024 e dalle nuove caratteristiche delle gomme sviluppate per la stagione in corso. Mario Isola, direttore di Pirelli Motorsport, ha spiegato il ragionamento dietro questa scelta: “Sulla base dell’esperienza dello scorso anno e delle informazioni ottenute nei test, abbiamo voluto offrire un ventaglio di strategie più ampio. Nel 2024, una Safety Car nei primi giri ha portato la maggior parte dei piloti a passare subito alla mescola più dura, concludendo la gara con un solo pit-stop. Con una selezione più morbida, pensiamo di favorire la possibilità di strategie a una o due soste, rendendo la gara più dinamica”.
Il Gran Premio dell’Arabia Saudita si terrà quest’anno ad aprile, una novità rispetto alle edizioni precedenti, che si sono sempre disputate tra dicembre e marzo. Se Jeddah vedrà un cambiamento, per i circuiti di Suzuka (Giappone) e Sakhir (Bahrain), Pirelli ha confermato le scelte più conservative, mantenendo le mescole più dure della gamma: C1 come Hard, C2 come Medium e C3 come Soft.
- Suzuka, con le sue curve veloci e le elevate forze laterali, è uno dei tracciati più impegnativi per gli pneumatici.
- Sakhir, invece, è noto per il forte degrado termico dovuto all’asfalto abrasivo e alle alte temperature.
Nel frattempo, le scelte per Melbourne (Australia) e Shanghai (Cina) rimangono invariate rispetto al 2024, con l’assenza della nuova mescola C6 almeno in questa prima fase della stagione. Con l’evolversi del campionato, sarà interessante vedere come i team adatteranno le loro strategie a queste scelte, specialmente a Jeddah, dove la modifica introdotta da Pirelli potrebbe mescolare le carte in tavola.