Formula 1: Il Gran Premio di Miami resterà in calendario fino al 2041 con un nuovo contratto decennale

Formula 1 ha annunciato ufficialmente il rinnovo del contratto con gli organizzatori del Gran Premio di Miami, estendendo l’accordo fino al 2041. La notizia è stata resa pubblica venerdì, alla vigilia della gara di questo weekend, da Stefano Domenicali, CEO di F1, e Tom Garfinkel, managing partner dell’evento e CEO dei Miami Dolphins e dell’Hard Rock Stadium, attorno al quale si snoda il tracciato del Miami International Autodrome.

Il GP di Miami, entrato nel calendario di F1 nel 2022 come seconda gara statunitense dopo Austin, è stato successivamente affiancato anche dal Gran Premio di Las Vegas, gestito direttamente da Formula 1. Con questo nuovo contratto decennale, Miami diventa la gara con l’accordo più lungo di tutto il calendario F1, sottolineando la sua crescente importanza strategica nel mercato americano, in linea con gli obiettivi di espansione di Liberty Media negli Stati Uniti.

“In soli tre anni, il Gran Premio di Miami si è affermato come uno degli eventi più importanti e spettacolari del nostro calendario,” ha dichiarato Domenicali. “Questo rinnovo fino al 2041 rappresenta una tappa strategica di enorme valore, che rafforza la nostra presenza in America e consolida il legame sempre più profondo con una fanbase appassionata e in costante crescita.”

Secondo quanto riportato da F1, il GP di Miami ha generato oltre 1 miliardo di dollari di impatto economico per la città nei suoi primi tre anni. L’edizione del 2024 ha attirato 275.000 spettatori durante il weekend, segnando anche la prima vittoria in carriera di Lando Norris della McLaren.

“Raggiungere un’estensione di 10 anni con Formula 1 fino al 2041 è un traguardo straordinario per tutto il team di South Florida Motorsports,” ha commentato Tom Garfinkel. “Questo accordo è una testimonianza del lavoro svolto, della forza delle nostre partnership, del sostegno della comunità e della crescita della Formula 1 negli Stati Uniti.”

“Sin dall’inizio, il nostro obiettivo è stato quello di creare una gara di livello mondiale che riflettesse lo spirito di Miami: vibrante, inclusiva e culturalmente significativa. Questo impegno a lungo termine ci permette di continuare a innovare, investire nell’esperienza dei fan e rafforzare l’impatto positivo su tutta l’area della Florida del Sud.”