Ferrari col freno tirato: "Ma ci proviamo"
Leclerc e Hamilton hanno gli stessi problemi tecnici, il monegasco è arrivato ieri: "Sul passo gara va bene, il problema è il giro secco"

Leclerc sta meglio e lotta insieme a noi. Carletto ha superato l’indisposizione fisica del giovedì e la folla del venerdì imolese ha accolto con un sospiro di sollievo la sua apparizione in pista. La popolarità del Principe di Monaco non è stata intaccata dalla carenza di risultati: i tifosi della Rossa conoscono il valore della memoria.
Detto questo, la Ferrari si specchia in una crisi di identità tecnica. Ad esempio, le prove libere del pomeriggio hanno ribadito la complessità della vettura. Sesto tempo per il monegasco, undicesimo per un Lewis Hamilton ancora lontano dal compagno di squadra.
Le parole. Ha detto Leclerc dopo le prove sul circuito romagnolo: "Ero preoccupato per la salute, avevo tosse e mal di gola. Ora sto meglio, sono pronto. La macchina non mi è dispiaciuta sul passo gara, ma sul giro secco siamo ancora in difficoltà. È un problema che ci trasciniamo da inizio stagione e qui a Imola se parti dietro sorpassare è dura…"
I freni. In particolare, sulla SF25 ieri i freni hanno fatto venire il mal di testa ad entrambi i piloti. Sia Leclerc che Hamilton si sono lamentati in maniera via radio proprio dei freni. Per primo ad esprimersi il Baronetto: "Questi maledetti freni sono un problema". E Carletto gli ha dato ragione.
Lo slogan. Tutto ciò premesso, Leclerc non sarebbe Leclerc se si abbandonasse alla rassegnazione. Lo ha dimostrato con un gesto simbolico: la scelta di una livrea speciale per il suo casco. Sul quale Charles ha fatto stampare, in inglese, un messaggio che, tradotto, recita così: "Continuiamo a spingere insieme, come una squadra". Una testimonianza di affetto nei confronti di una Scuderia cui Leclerc continua a sentirsi legato in modo speciale.
Vasseur. A margine di tutto questo, giustamente il capo del reparto corse cerca di tenere dritta la barra. Impresa non facile. "Certamente risultati migliori ci aiuterebbero – ha spiegato Fred Vasseur –. Noi di sicuro non molliamo! A Barcellona entrerà in vigore la nuova direttiva tecnica per le ali anteriori, ma questo non significa che McLaren perderà automaticamente il vantaggio che ha. Siamo la Ferrari e non trascuriamo il presente, al 2026 come tutti ci stiamo già pensando però è fondamentale progredire da subito".
Le ultime parole famose?