Fathom, il mini-sottomarino AI di Helsing che sorveglia i fondali europei
Helsing presenta Fathom, drone subacqueo AI per la difesa marittima europea
Mentre l’Europa intensifica gli investimenti nella tecnologia per la difesa, Helsing – la startup del settore più finanziata del continente, ha lanciato un sottomarino autonomo dotato di AI chiamato SG-1 Fathom. Questo drone oceanico, lungo 1,95 metri, è progettato per operare in missioni di ricognizione subacquea per periodi prolungati, fino a tre mesi consecutivi. Il suo obiettivo principale? Proteggere navi e infrastrutture sottomarine europee da minacce come attacchi, sabotaggi e operazioni di spionaggio.
Alla guida delle operazioni del Fathom c’è Lura, una piattaforma di intelligenza artificiale fondata su un modello acustico avanzato. Analogamente a un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM), Lura è in grado di analizzare suoni marini, riconoscere e classificare segnali emessi da imbarcazioni e sommergibili, e localizzarli con una precisione impressionante. Secondo Helsing, Lura può identificare suoni anche dieci volte più deboli rispetto a quelli rilevati da altri sistemi concorrenti, e analizzarli quaranta volte più rapidamente rispetto a un operatore umano esperto.
La novità non risiede solo nella tecnologia, ma anche nel concetto operativo: Helsing prevede una produzione su vasta scala di questi droni, da impiegare in “costellazioni” composte da centinaia di unità. L’idea è creare una rete capillare di sorveglianza sottomarina per garantire una copertura continua ed estesa del mare.