F1 | La replica di Vasseur allo sfogo di Hamilton: “Sarò al 2000% con lui”
Nonostante uno sprazzo di luce con la Pole nelle Qualifiche Sprint e la vittoria nella Sprint Race in Cina, l’andamento

Nonostante uno sprazzo di luce con la Pole nelle Qualifiche Sprint e la vittoria nella Sprint Race in Cina, l’andamento dei risultati di Lewis Hamilton non è quello che ci si aspettava. Il primo ad assumersi le responsabilità, è proprio il sette volte iridato che più volte si è scusato con il team via radio e poi lo ha fatto davanti alle telecamere arrivando persino a dire, dopo le qualifiche di Jeddah che avrebbe bisogno di “un trapianto di cervello” in quanto non sa spiegarsi il motivo di un crollo così vertiginoso nelle prestazioni.
“So che i tifosi non sono contenti, così come la squadra e i capi. E non sono contento dei miei risultati”, ha dichiarato Hamilton nel post gara di Jeddah concluso con il settimo posto a oltre 30 secondi di distacco dal compagno di squadra, Charles Leclerc che è salito sul podio.
Frederic Vasseur, che ha avuto un ruolo determinante nel convincere il sette volte campione del mondo a lasciare la Mercedes per la Ferrari alla fine del 2024, ha insistito sul fatto che Hamilton ha il suo pieno sostegno.
“Sarò al 2.000% con lui -ha dichiarato a Planet F1- gli darò supporto e partiremo subito per cercare di trovare soluzioni. Onestamente, non sono troppo preoccupato. Se si guarda a quello che ha fatto in Cina o a quello che ha fatto nella gara in Bahrain della scorsa settimana, o anche nella prima parte della sessione di questo fine settimana, il potenziale c’è di sicuro. Dobbiamo solo regolare il bilanciamento perché, collettivamente, stiamo lottando con il bilanciamento della sua macchina e di come sta lavorando con le gomme. È una sorta di punto negativo, ma penso che il potenziale della macchina sia lì e cercheremo di risolverlo”.
Vassuer ha contestato il suggerimento di un giornalista secondo cui la forma di Hamilton è diminuita drasticamente, sbottando: “Non è un dramma. Finora abbiamo fatto cinque gare. So che vorrete avere i titoli più importanti che dicono ‘Fred ha detto questo’. Ma queste sono ca**ate. Alla fine siamo in competizione. Hai alti e bassi. Non sono sicuro che si tragga la stessa conclusione con Max che la scorsa settimana era settimo (si riferisce al Bahrain, ndr). La concorrenza è serrata. Hai 10 macchine e un paio di decimi. Dai un’occhiata a Max. Ha vinto in Giappone, ha concluso a 30 secondi daPiastri in Bahrain e in Arabia Saudita ha fatto secondo e ha ottenuto la pole position. Dobbiamo solo mantenere la calma. Non sarò mai la persona che dice che siamo campioni del mondo o che non siamo da nessuna parte.
Siamo una squadra. Fatichiamo nel fine settimana come facciamo buoni risultati nel weekend. Dobbiamo migliorare passo dopo passo e mantenere la calma”.