F1 GP Miami | Red Bull, Horner: “Senza la VSC Verstappen sarebbe sul podio”
Miami – È una Red Bull più umana quella vista nel Gran Premio di Miami, che ha visto Max Verstappen

Miami – È una Red Bull più umana quella vista nel Gran Premio di Miami, che ha visto Max Verstappen conquistare la quarta posizione, con Yuki Tsunoda in decima.
È comunque un buon risultato per la squadra di Christian Horner, che nel primo stint dell’olandese pensava di potersi portare a casa, se non la vittoria, quanto meno un podio. Il campione del mondo neopapà ha lottato con le McLaren per difendere la sua pole position, ed è solo il tempismo della Virtual Safety Car ad aprire un gap che la RB21 non riesce più a colmare nel secondo stint. Bravo invece Tsunoda che, nonostante la penalità, mantiene aperto il gap di 5 secondi e con un vantaggio di pochi decimi resta un zona punti.
Horner: “Con la VSC Max ha perso la chance di salire sul podio”
“Abbiamo dato il massimo, ma congratulazioni alle McLaren, erano di un’altra lega a Miami e la quarta posizione e un doppio piazzamento a punti sono un ottimo risultato dopo una gara caotica come questa. LA difesa di Max è stata incredibile nel primo stint, ma la VSC ha dato l’opportunità ai nostri avversari di recuperare sulla sosta anticipata di Max, e così abbiamo perso il podio – ha spiegato Horner – Yuki ha fatto bene in decima posizione, ha resistito fino alla fine per difendere quel punto. Questa gara dimostra che abbiamo ancora tanto lavoro da fare sulla vettura. Torniamo a Milton Keynes con tanti dati, cercheremo di tornare più forti ad Imola per la 400° gara della nostra squadra”.