F1 GP Imola | Verstappen sul possibile addio di Horner: “Non so chi metta in giro queste voci”

Alla vigilia del Gran Premio dell’Emilia Romagna, Max Verstappen ha voluto affrontare pubblicamente le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni riguardo al possibile licenziamento del team principal Christian Horner dalla Red Bull. Secondo alcune fonti, l’inglese sarebbe a rischio dopo Imola, (400.ma gara in Formula 1 per il team e per lui come capo del muretto, ndr) ipotesi che l’olandese ha seccamente ridimensionato, definendola infondata.

Horner è alla guida della scuderia di Milton Keynes sin dal debutto nel Circus nel 2005, conquistando numerosi sei titoli mondiali costruttori e sette titoli piloti. Nonostante questo curriculum, il 2025 si sta rivelando un anno complesso per la Red Bull, in netta difficoltà rispetto alla concorrenza diretta, in particolare la McLaren, attualmente in testa alla classifica costruttori con un margine di 141 punti.

L’inizio di stagione ha evidenziato alcune lacune tecniche sulla RB21, a cui il team ha cercato di porre rimedio con aggiornamenti, incluso un nuovo pacchetto portato proprio in riva al Santerno. I risultati non sono sempre stati in linea con le aspettative: la seconda guida ha rappresentato un punto debole, con il sostituto di Sergio Perez, Liam Lawson, che è stato riportato alla Racing Bulls dopo solo due gare, mentre Yuki Tsunoda non ha ancora trovato costanza.

In mezzo a questo scenario, Verstappen è rimasto il punto fermo del team: il pilota olandese ha già conquistato tre pole position e una vittoria in questa stagione, ma è evidente che il carico di lavoro sia ricaduto soprattutto su di lui: “Onestamente, non ho idea da dove arrivino queste notizie – ha detto Max commentando il possibile addio di Horner. Non seguo molto queste voci, ma la gente continua a farmi domande sull’argomento. Sinceramente, non so chi le metta in giro”.

“Come squadra, non siamo completamente soddisfatti delle nostre prestazioni, ma stiamo lavorando per migliorare. Credo che questo valga per tutti: nessuno si sente davvero soddisfatto. Si cerca sempre di fare un passo in avanti. È ciò che stiamo provando a fare anche noi. Per quanto mi riguarda, queste voci non hanno alcun significato”.