F1, Andrea Kimi Antonelli: “Ho messo insieme un giro perfetto, domani cercherò di ripetermi”

Al termine dei tre round della Sprint Qualifying la pole position è stata conquistata da un fantastico Andrea Kimi Antonelli che ha anticipato gli avversari siglando il crono di 1.26.482, nuovo record della pista. Il 2006 bolognese ottiene così la prima pole position della sua carriera in F1, anticipando Oscar Piastri che paga un ritardo […]

Mag 2, 2025 - 23:33
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F1, Andrea Kimi Antonelli: “Ho messo insieme un giro perfetto, domani cercherò di ripetermi”

Al termine dei tre round della Sprint Qualifying la pole position è stata conquistata da un fantastico Andrea Kimi Antonelli che ha anticipato gli avversari siglando il crono di 1.26.482, nuovo record della pista. Il 2006 bolognese ottiene così la prima pole position della sua carriera in F1, anticipando Oscar Piastri che paga un ritardo di 0.045 dal giovane italiano.

Terza piazza per Lando Norris che, con la sua McLaren, ha siglato il tempo di 1:26.582. Quarto Max Verstappen che è stato il primo pilota a scendere in pista nel Q3 affrontando da solo il suo tentativo. L’olandese è riuscito, nel secondo giro cronometrato, a concludere la sua prova davanti a George Russell. Prestazione anonima per la Ferrari che chiude al sesto posto con Leclerc e al settimo con Lewis Hamilton.

È una pole storica quella fatta segnare oggi da Andrea Kimi Antonelli, la prima posizione in una qualifica mancava infatti al nostro paese da 16 anni. Il rookie italiano è anche il più giovane poleman nella storia della Formula 1, con i suoi 18 anni (25 Agosto 2006). Nel post qualifica il pilota della Mercedes ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport:  “Mi sono sempre sentito bene in qualifica, sin dal primo giro in Q1 ero in sintonia con la macchina e nel corso dell’ultimo giro con le soft ho messo insieme tutto. Nel settore due c’era margine di miglioramento però sono molto contento per il risultato finale, non mi aspettavo questa pole. Sin dalle prove libere abbiamo sperimentato molto con le temperature della gomma, soprattutto all’inizio del giro per estrarre il massimo potenziale”.

“Ero un po’ incerto sulla soft però alla fine ho sentito subito il grip ed ho cercato di spingere al massimo. Mi sono trovato bene a Miami ed ogni weekend prendo sempre più confidenza con la macchina, capisco sempre meglio la gomma. Mi piace molto il primo e l’ultimo settore di questa pista ma ora devo concentrarmi per domani, sarebbe bello riuscire a ripetersi. Non sarà facile ma cercherò di fare una buona partenza ed avere un buon passo”, ha poi concluso il 18enne emiliano.