Donatella Rettore: età, la malattia, il marito, la carriera

Donatella Rettore, anticonformista, ecclettica, glam, è una delle cantanti più influenti della musica italiana.

Apr 22, 2025 - 18:55
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Donatella Rettore: età, la malattia, il marito, la carriera

Splendido Splendente; Kobra; Lamette; Donatella; Di notte specialmente sono solo alcune delle canzoni più famose di Donatella Rettore. Icona della musica italiana degli anni Settanta e Ottanta, la cantante nata Castelfranco Veneto nel 1955 vanta oltre 27 milioni di dischi  27 milioni di dischi venduti, 19 album pubblicati e una presenza scenica inconfondibile.

Non è un mistero che Rettore sia considerata una delle artiste più influenti e anticonformiste della musica italiana. La sua eccentricità, il suo contributo innovativo alla musica italiana la rende tra le più amate e le più ascoltate. I suoi brani sono sempre attuali, grazie ad un talento che la rende un’artista poliedrica essendo anche attrice e performer.

Donatella Rettore è riuscita ad unire  pop, rock, disco e ska con un’attitudine punk e una cifra stilistica provocatoria, anticipando mode e linguaggi che avrebbero segnato le generazioni successive.​

Gli esordi: tra ribellione e vocazione artistica

Donatella Rettore, figlia di Teresita Pisani, attrice di prosa, e di Sergio Rettore, commerciante, cresce in un ambiente stimolate anche se rigido. Questo le permette di affilare la sua indole ribelle, ma associata alla passione della musica che l’accompagna fin dai primi anni della sua vita.

Donatella Rettore tutto su di lei
Donatella Rettore tutto su di lei: carriera e vita privata – Ig@donatellarettore-soundsblog

A soli 10 anni infatti fonda il suo primo gruppo, “I Cobra” e inizia ad esibirsi nelle parrocchie della chiesa, cantando le canzoni di Caterina Caselli. Sua madre però, che era contraria che la figlia si dedicasse in questo modo alla musica, cioè cantando “canzonette”, decide di iscriverla in collegio, atto che non fa che rafforzare la sua determinazione.

La giovane Donatella infatti, dopo aver preso il diploma si trasferisce a Roma per inseguire il sogno della musica. Un cambiamento della sua vita che si rivelerà vincente! Il talento della cantante e la sua visione anticonformista la mette sulla strada giusta tanto che nel 1973  debutta come spalla nel tour estivo di Lucio Dalla, che diventa suo mentore.

L’anno seguente  partecipa al Festival di Sanremo con “Capelli sciolti“, ma è alla fine degli anni Settanta che arriva la svolta. Nel 1978 infatti la cantante   passa dalla Produttori Associati alla Ariston Records e decide di abbandonare definitivamente il suo nome di battesimo facendosi chiamare solo Rettore. E’ il periodo di grande produttività durante la quale nascono i brani iconici che la rappresentano e che decretano la sua figura provocatoria: con “Splendido splendente” (1979), “Kobra” (1980), “Donatella” (1981) e “Lamette” (1982), conquista il pubblico con testi irriverenti e un’immagine audace, rendendola una pioniera del glam italiano.​

Rettore riesce ad inserirsi in questo filone che andava molto di moda all’epoca grazie al testo de “Kobra”, che non è altro che una metafora maliziosa dell’organo riproduttivo maschile. Gli anni Ottanta sono gli anni in cui la cantante continua a sperimentare anche con collaborazioni internazionali (come con Elton John ) e in comparti diversi dalla musica. La vediamo infatti  cimentarsi   nel cinema, con film come “Cicciabomba” (1982). Dopo un periodo di minore visibilità negli anni Novanta ritorna sulle scene nei 2000 con nuovi album e partecipazioni televisive. Nel 2022, torna al Festival di Sanremo in coppia con Ditonellapiaga, presentando il brano “Chimica“.​

Vita privata

Donatella Rettore è stata sempre molto riservata dividendo la sua vita privata da quella pubblica. Tuttavia è noto che nel 1974 a soli 19 anni ha conosciuto l’uomo della sua vita n un locale di Taranto Claudio Filacchioni, musicista. Tra i due inizia una collaborazione professionale che sfocerà anche in un rapporto sentimentale che dura ancora oggi. Nel 2005 decidono anche di sposarsi dopo oltre trent’anni di vita assieme.

Donatella Rettore malattia
Donatella Rettore ha affrontato una brutta malattia – Ig@donatellarettore-soundsblog

Purtroppo nella vita dell’artista ci sono stati anche dei momenti bui come quando ha dovuto affrontare una brutta malattia. Nel 2020 grazie ad una semplice visita di controllo Donatella rettore scopriva di avere un tumore al seno: “Di solito ho sempre qualche acciacco di salute ma in quel periodo mi sentivo particolarmente bene”, ha raccontato in un’intervista. Alla fine, dopo aver subito due interventi,  è andato tutto bene ma soprattutto anche in quel frangente l’ecclettica cantante non ha perso la sua energia

Un aspetto particolare di Donatella Rettore è il look. Molti si chiedono se sia ricorsa ai ritocchini, anche per “Splendido Splendente” una canzone che per il suo testo può apparire come un inno alla chirurgia estetica. La cantante ha sempre smentito queste diceria. Oggi vive con suo marito a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, dove è nata ed è molto tifosa dell’Hellas (Verona Football Club).