Dividendi Intesa Sanpaolo: aumento certo nel 2026, cosa fare con le azioni?
Scontato rialzo del dividendo Intesa Sanpaolo 2026 ma può esserci anche una cedola extra L'articolo Dividendi Intesa Sanpaolo: aumento certo nel 2026, cosa fare con le azioni? proviene da RisparmiOggi.

Nella giornata di ieri il consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato i conti del primo trimestre 2025. La reazione del mercato è stata negativa non tanto per i risultati raggiunti quanto per l’assenza di ulteriori spunti. Eppure nell’ambito della parte dedicata all’outlook su tutto l’esercizio in corso erano annidate due potenziali indicazioni positive per i trader, entrambi riguardanti i prossimi dividendi attesi. Tecnicamente parliamo di previsioni sul dividendo Intesa Sanpaolo 2026 relativo all’esercizio 2025, quello in corso. Di cosa si tratta e quanto queste dritte a cui ieri è stato dato poco risalto potrebbero oggi far tornare gli acquisti sulle azioni Intesa Sanpaolo?
Due previsioni sul dividendo Intesa Sanpaolo 2026
Nell’ambito del riferimento alla guidance su tutto l’esercizio 2025, dal consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo è arrivata la conferma della politica di remunerazione degli azionisti prevista per l’anno in corso. La banca ha confermato l’assegnazione di un payout ratio cash pari al 70% dell’utile netto consolidato in ogni anno del Piano di Impresa. In pratica per ogni anno di validità del piano, il 70% dell’utile netto riferito a quell’esercizio sarà distribuita agli azionisti sotto forma di dividendi. Poichè le previsioni sono per un progressivo aumento dell’utile netto anno dopo anno, allora anche l’ammontare della cedola è previsto in rialzo.
La prima buona dritta per gli investitori è appunto questa: il dividendo Intesa Sanpaolo 2026, quello relativo all’esercizio in corso, è visto in aumento rispetto alla cedola di a 0,341 euro per azione assegnata all’esercizio 2024 (acconto di 0,17 euro per azione, pagato il 20 novembre 2024 e saldo di 0,171 euro per azione in stacco il 19 maggio 2025 nell’ambito del dividend day di Borsa Italiana e pagamento il 21 maggio 2025. Da evidenziare che complessivamente i dividendi Intesa Sanpaolo a valere sull’esercizio 2024 sono pari a circa 6,1 miliardi di euro ossia al 70% dell’utile netto consolidato del 2024, quindi stesso payout previsto per l’esercizio 2025 e per i prossimi di validità del Piano di Impresa ma cedola unitaria più bassa proprio perchè l’utile netto 2024 dovrebbe essere inferiore a quello dell’esercizio in corso e seguenti.
La seconda potenziale buona dritta per gli investitori riguarda la possibilità (non certezza) che ci possa essere una ulteriore distribuzione per il 2025 che comunque verrebbe quantificata nel momento in cui saranno approvati i risultati annuali. In pratica il management della banca non esclude che possa esserci nel 2026 anche un dividendo extra Intesa Sanpaolo laddove le condizioni finanziarie e il contesto lo dovessero rendere possibile. Non sarebbe la prima volta che la quotata guidata da Messina riconosce un dividendo straordinario.
Come facilmente intuibile si tratta di due indicazioni sui prossimi dividendi che potrebbero pesare molto sulle valutazioni degli analisti. Per posizionarsi sulle azioni Intesa Sanpaolo si può usare un broker come XTB che consente di comprare azioni senza commissioni fino a un volume di 100.000€ mensili con in più la possibilità di fare trading con i CFD. XTB è tra i broker più apprezzati anche tra i trader italiani.