Destination Italia: il gross travel value sale a 21,2 milioni nel primo trimestre
Il gross travel value (valore lordo del viaggio) di Destination Italia si attesta a 21,2 milioni di euro, in crescita del +29% rispetto ai 16,3 milioni di euro del primo trimestre 2024. Lo certifica il Consiglio di amministrazione della prima “GLocal Travel Tech” leader nel turismo Incoming esperienziale, quotata su Euronext Growth Milan, che ha esaminato i Kpi – Key performance indicator – consolidati, non sottoposti a revisione contabile, relativi al primo trimestre 2025. Continue reading Destination Italia: il gross travel value sale a 21,2 milioni nel primo trimestre at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Il gross travel value (valore lordo del viaggio) di Destination Italia si attesta a 21,2 milioni di euro, in crescita del +29% rispetto ai 16,3 milioni di euro del primo trimestre 2024. Lo certifica il Consiglio di amministrazione della prima “GLocal Travel Tech” leader nel turismo Incoming esperienziale, quotata su Euronext Growth Milan, che ha esaminato i Kpi – Key performance indicator – consolidati, non sottoposti a revisione contabile, relativi al primo trimestre 2025.
Continua, dunque, l’ascesa sui mercati strategici, presidiati dalla rete commerciale dedicata, in-house e on-site: particolarmente significative le performance di Nord America, Europa, Sud America, Asia Pacific e Oceania.
A conferma della strategia multi-brand e multicanale da tempo adottata dal Gruppo, tutti i marchi e canali B2B sono in crescita rispetto allo stesso periodo del 2024, così come buona parte dei marchi e canali B2C. Il canale B2B registra un gtv di 18,5 milioni di euro (+30% rispetto a 14,2 milioni di euro nel primo trimestre 2024), mentre il canale B2C evidenzia un gtv di 2,7 milioni di euro (+27% rispetto a 2,1 milioni di euro nel primo trimestre 2024).
Il margine di intermediazione si attesta a 2,3 milioni di euro, +34%rispetto a 1,7 milioni di euro nel primo trimestre 2024.
Dina Ravera, presidente di Destination Italia, sottolinea: «Confermiamo con soddisfazione il trend positivo dei dati di gtv e margine di intermediazione di tutto il primo trimestre 2025, mese dopo mese superiori alle aspettative e in linea con gli obiettivi 2025 di range di valore della produzione (75-90 milioni) e range di Ebitda (3-4,5 milioni) annunciati dal Cda il 31 ottobre 2024. Il potenziale di crescita è concreto e leggibile nei numeri che stiamo realizzando».
«Il 2025 – spiega Ravera – è un anno chiave per il Gruppo in termini di scala e scopo: ci sono progetti importanti in cantiere e progetti già avviati che iniziano a generare valore economico. Il recente lancio di Hubcore Ai sul mercato no captive dei tour operator e della business unit dedicata al destination management ha iniziato a dare risultati concreti, tra cui l’accordo di fornitura ad Italcares, leader nel turismo medicale, annunciato la scorsa settimana».