Dalla Commissione Europea la strategia per l’unione del risparmio e degli investimenti

La Commissione Europea ha presentato la nuova strategia per l’Unione del Risparmio e degli Investimenti (Savings and Investments Union, SIU), un’iniziativa volta a sviluppare mercati dei capitali più profondi e integrati all’interno dell’Unione Europea. Questo passo rappresenta un’importante evoluzione per migliorare il benessere finanziario dei cittadini, soddisfare le esigenze di finanziamento delle imprese e aumentare... Leggi tutto

Mar 20, 2025 - 14:19
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Dalla Commissione Europea la strategia per l’unione del risparmio e degli investimenti

La Commissione Europea ha presentato la nuova strategia per l’Unione del Risparmio e degli Investimenti (Savings and Investments Union, SIU), un’iniziativa volta a sviluppare mercati dei capitali più profondi e integrati all’interno dell’Unione Europea. Questo passo rappresenta un’importante evoluzione per migliorare il benessere finanziario dei cittadini, soddisfare le esigenze di finanziamento delle imprese e aumentare la competitività economica dell’UE. Inoltre, il raggiungimento degli obiettivi della SIU rafforzerà la capacità dell’Unione di affrontare le grandi sfide contemporanee, come la transizione verde, la digitalizzazione, i cambiamenti demografici e gli investimenti nel settore della difesa.

Un appello all’azione per i mercati dei capitali europei

La strategia presentata dalla Commissione rappresenta un invito all’azione rivolto a tutti gli attori coinvolti, sia a livello nazionale che europeo. Il piano traccia un percorso ambizioso ma realistico per costruire mercati dei capitali più efficienti, sottolineando la necessità di mobilitare più efficacemente il risparmio privato. Tra le priorità individuate vi sono la semplificazione, la riduzione degli oneri burocratici e la digitalizzazione, elementi fondamentali per aumentare la partecipazione dei cittadini agli investimenti.

Vincent Ingham, direttore della politica regolatoria di EFAMA, ha evidenziato come questa strategia sia più mirata rispetto ai precedenti piani d’azione per l’Unione dei mercati dei capitali, ponendo particolare enfasi sullo sviluppo delle pensioni integrative e sull’incremento della partecipazione dei risparmiatori ai mercati finanziari. Da parte sua, Tanguy van de Werve, direttore generale di EFAMA, ha sottolineato l’importanza della crescita degli asset pensionistici per colmare il divario previdenziale e facilitare l’accesso ai finanziamenti per le imprese.

La strategia SIU si articola in quattro aree principali:

1. Cittadini e risparmio

  • Maggiore partecipazione ai mercati finanziari: la Commissione riconosce il ruolo fondamentale dell’educazione finanziaria e si impegna ad adottare una strategia specifica nel 2025.
  • Incentivi fiscali per il risparmio e gli investimenti a lungo termine: gli Stati membri sono incoraggiati a istituire conti di risparmio per gli investimenti, caratterizzati da interfacce digitali intuitive e agevolazioni fiscali.
  • Promozione della previdenza complementare: si prevede l’adozione di sistemi di monitoraggio delle pensioni e l’auto-iscrizione ai piani pensionistici aziendali per incentivare il risparmio previdenziale.
  • Revisione del regolamento sui prodotti pensionistici paneuropei (PEPP) e della direttiva IORP per migliorare la gestione dei fondi pensione.

2. Investimenti e finanziamenti

  • Promozione degli investimenti azionari da parte degli investitori istituzionali, attraverso un trattamento prudenziale più favorevole per gli investimenti a lungo termine.
  • Eliminazione delle barriere fiscali agli investimenti transfrontalieri, facilitando la procedura di rimborso della ritenuta alla fonte (FASTER).
  • Rilancio del mercato delle cartolarizzazioni, con una revisione dei requisiti di due diligence.

3. Integrazione

  • Riduzione delle barriere infrastrutturali per creare un mercato unico senza attriti.
  • Eliminazione degli ostacoli alla distribuzione transfrontaliera dei fondi di investimento.
  • Mantenimento di un ambiente competitivo**, evitando fusioni forzate tra operatori di mercato.
  • Superamento delle frammentazioni normative che aumentano i costi per gli investitori.

4. Supervisione efficiente e armonizzata

  • Maggior convergenza nella vigilanza dei mercati finanziari, con un ruolo attivo delle Autorità Europee di Vigilanza (ESA) e delle Autorità Nazionali Competenti (NCA).
  • Contrasto a un eccessivo accentramento dei poteri di vigilanza nella ESMA, per garantire tempi di mercato rapidi e flessibilità operativa.

Un’opportunità per il futuro finanziario dell’UE

La strategia per l’Unione del Risparmio e degli Investimenti rappresenta un passo significativo per rafforzare il mercato finanziario europeo e la stabilità economica dell’Unione. La sua riuscita dipenderà dalla collaborazione tra gli Stati membri e dalla capacità di superare le resistenze politiche e burocratiche che, finora, hanno ostacolato una reale integrazione dei mercati dei capitali. Se attuata con determinazione, questa strategia potrebbe trasformare il panorama finanziario dell’UE, rendendolo più accessibile, competitivo ed efficiente per cittadini e imprese.