Curling, Constantini e Mosaner massimi interpreti del doppio misto. Per l’Italia l’oro Mondiale è un trionfo assoluto
I Mondiali 2025 di doppio misto di curling si sono conclusi con una vera e propria apoteosi per Stefania Constantini e Amos Mosaner, che hanno sbaragliato il campo. Undici affermazioni in altrettanti incontri, un cammino perfetto, analogo a quello effettuato ai Giochi olimpici di Pechino 2022. La coppia azzurra ha dunque inanellato una clamorosa sequenza […]

I Mondiali 2025 di doppio misto di curling si sono conclusi con una vera e propria apoteosi per Stefania Constantini e Amos Mosaner, che hanno sbaragliato il campo. Undici affermazioni in altrettanti incontri, un cammino perfetto, analogo a quello effettuato ai Giochi olimpici di Pechino 2022.
La coppia azzurra ha dunque inanellato una clamorosa sequenza di 22 partite vinte di fila, poiché non aveva più giocato assieme dopo il successo nella capitale cinese. Si tratta di un ruolino di marcia sensazionale, soprattutto in una branca del curling – il doppio misto – dove se si sbaglia un tiro si fa in fretta a compromettere un match.
Prima o poi, questa sequenza finirà, magari proprio a Cortina nel 2026. Non sarebbe un dramma, né un fallimento. Lo sport è come la vita. Si vive di momenti, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e gli eventi possono prendere pieghe inaspettate. Sia nel bene che nel male. Ovviamente, alla luce del pedigree guadagnato tra Pechino 2022 e i Mondiali di Fredericton 2025, fra dieci mesi Constantini/Mosaner partiranno con i favori del pronostico.
Ce ne si occuperà a tempo debito, con la consapevolezza di avere per le mani una concreta carta da medaglia d’oro. Sarebbe la terza tra Giochi e manifestazioni iridate… Nel frattempo, l’Italia può festeggiare una stagione sensazionale. Nell’arco del 2024-2025, le discipline di area FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio) hanno raccolto ben 10 medaglie nei Campionati Mondiali delle discipline olimpiche.
Il podio iridato nel curling si va ad aggiungere ai 5 del pattinaggio velocità su pista lunga, ai 2 dello short-track e ai 2 nel pattinaggio di figura. La dinamica si era già proposta nel 2023-2024, quando però non era stata raggiunta la doppia cifra sul numero di medaglie.
Si è peraltro compiuta un’impresa senza precedenti nella storia, poiché nessuna rappresentativa di curling italiana si era mai fregiata di un titolo mondiale. Il discorso non è relativo esclusivamente al doppio misto, bensì all’intera disciplina. In passato, solo la selezioni azzurre maschili avevano saputo issarsi su un podio iridato, conseguendo per due volte la medaglia di bronzo (2022 e 2024).
Contestualmente al doppio misto, l’oro di Constantini/Mosaner ha altresì portata epocale. L’Italia è infatti diventata la prima nazione a vincere sia i Giochi olimpici che i Campionati del Mondo (istituiti nel 2008), con buona pace del Canada, della Scozia e della Svezia. Sarà anche l’ultima nata delle discipline del curling, ma di essa Stefania e Amos stanno dimostrando di essere i massimi interpreti.