Columbia Threadneedle: l’azionario europeo può alimentare un rally duraturo
Un commento del portfolio manager Francis Ellison analizza i fattori a supporto, come allentamento fiscale e monetario e limitata vulnerabilità ai dazi. In cerca di “diamanti grezzi” Negli ultimi dieci anni le azioni europee sono state messe in ombra da quelle USA, per l’attrattiva dei titoli tecnologici, in una fase in cui le certezze storiche [...]
Un commento del portfolio manager Francis Ellison analizza i fattori a supporto, come allentamento fiscale e monetario e limitata vulnerabilità ai dazi. In cerca di “diamanti grezzi”
Negli ultimi dieci anni le azioni europee sono state messe in ombra da quelle USA, per l’attrattiva dei titoli tecnologici, in una fase in cui le certezze storiche sono in discussione, sembra in atto un cambiamento radicale, con l’Europa in grado di offrire opportunità di investimento più interessanti e fondata su virtù intrinseche, non solo in risposta agli affanni dei mercati USA. Per questo, “Il Tempo dell’Europa è giunto”, sottolinea anche nel titolo un commento di Francis Ellison, Client portfolio manager di Columbia Threadneedle Investments, che sottolinea un interesse constante specie tra gli investitori del Vecchio Continente, osservando che oltre alla diversificazione l’Europa presenta un insieme di catalizzatori in grado di alimentare un rally azionario duraturo.
LA SVOLTA DELLA GERMANIA E I MARGINI SUI TASSI
L’esperto di Columbia Threadneedle cita la decisione della Germania di allentare il freno al debito, un grande cambiamento strutturale in un Paese storicamente il più prudente d’Europa, che potrebbe aprire a iniziative simili in tutto il Continente, creando un clima più favorevole agli investimenti. Secondo Ellison i titoli della difesa, delle infrastrutture e industriali esposti ai progetti tedeschi saranno i principali beneficiari, mentre anche la politica monetaria rappresenta un fattore di sostegno, in quanto l’Europa vanta un margine di allentamento superiore agli USA con tassi europei che potrebbero scendere sotto l’1,5% entro fine 2025, dando slancio a settori come bancario e immobiliare…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.