Cancro alla prostata convegno a Milano. I diritti dei pazienti dopo la chirurgia

Ogni anno, il tumore alla prostata viene diagnosticato a oltre 40mila uomini italiani, di cui 20mila devono affrontare la prostatectomia,...

Apr 25, 2025 - 06:12
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Cancro alla prostata convegno a Milano. I diritti dei pazienti dopo la chirurgia

Ogni anno, il tumore alla prostata viene diagnosticato a oltre 40mila uomini italiani, di cui 20mila devono affrontare la prostatectomia, con le possibili complicanze funzionali che ne possono derivare. Nonostante la diffusione della patologia, è proprio in quest’ultima fase del percorso di cura che molti pazienti non trovano un sostegno adeguato che possa garantire una qualità di vita soddisfacente.

Se ne è parlato in un convegno promosso dal gruppo biomedicale DBI a Milano che ha ospitato le testimonianze di medici, Società scientifiche e Associazioni di pazienti. E’ emerso che i progressi su questo argomento sono stati pochi e che le criticità di genere nell’ambito della urologica oncologica sono tuttora presenti.

Sul fronte clinico la buona notizia è che, grazie a diagnosi precoci e soluzioni terapeutiche un tempo non disponibili, l’80% (2) dei pazienti con un tumore alla prostata guarisce o riesce a convivere con la patologia per lungo tempo. Ma la cura, come è stato ricordato più volte durante il convegno, può comportare l’insorgenza di patologie quali la disfunzione erettile e l’incontinenza urinaria. È un prezzo che urologi e andrologi fronteggiano con terapie farmacologiche approvate, riabilitazione e impianto di dispositivi medici innovativi quali protesi peniene e/o sfinteri urinari, soluzioni riconosciute come efficaci e risolutive, è complesso in quanto la normativa sanitaria non ne garantisce l’adeguato rimborso e l’inserimento all’interno dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).