BYD Dolphin Surf, l’elettrica economica arriva in Italia, caratteristiche e prezzo

La versione europea della BYD Seagull è pronta al lancio. Tre varianti, piattaforma e-Platform 3.0, batterie Blade LFP e autonomia oltre i 300 km. Tutti i dettagli tecnici e dotazioni. L'articolo BYD Dolphin Surf, l’elettrica economica arriva in Italia, caratteristiche e prezzo proviene da newsauto.it.

Mag 15, 2025 - 19:38
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BYD Dolphin Surf, l’elettrica economica arriva in Italia, caratteristiche e prezzo
BYD Dolphin Surf anteriore 3/4

BYD amplia la propria offerta per l’Europa con la Dolphin Surf, versione adattata della Seagull, il modello che in Cina ha riscosso un enorme successo grazie a un prezzo competitivo e una formula tecnica vincente. Il debutto ufficiale è previsto per il 21 maggio 2024, ma alcune informazioni sono già consultabili sul portale austriaco del costruttore, che anticipa dettagli su dimensioni, batterie, allestimenti e dotazioni tecnologiche.

BYD Dolphin Surf, dimensioni

La BYD Dolphin Surf adotta la piattaforma modulare e-Platform 3.0, progettata per ottimizzare l’efficienza energetica e lo sfruttamento degli spazi interni nei veicoli elettrici di nuova generazione.

BYD Dolphin Surf anteriore 3/4
BYD Dolphin Surf

Con una lunghezza di 3.780 mm e un bagagliaio da 308 litri, espandibile fino a 1.037 litri abbattendo i sedili posteriori, si colloca a pieno titolo nel segmento delle citycar compatte.

BYD Dolphin Surf, interni

L’abitacolo della BYD Dolphin Surf si presenta con un design moderno e funzionale, dotato di strumentazione digitale, display touch da 10,1 pollici orientabile orizzontalmente, compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, e ricarica wireless per smartphone.

BYD Dolphin Surf plancia abitacolo
L’abitacolo della Dolphin Surf

Il sistema infotainment supporta aggiornamenti OTA e gestione da remoto, in linea con gli altri modelli BYD.

Gamma e motorizzazioni: tre versioni

La BYD Dolphin Surf tecnicamente è disponibile al lancio in tre versioni distinte: Active, Boost e Comfort. Tutti gli allestimenti sfruttano la Blade Battery con celle LFP (litio-ferro-fosfato), una tecnologia proprietaria di BYD apprezzata per l’elevata sicurezza.

BYD Dolphin Surf in ricarica
BYD Dolphin Surf in ricarica

La versione di accesso, denominata Active, monta una batteria da 30 kWh, che garantisce un’autonomia omologata di 220 km nel ciclo WLTP. La ricarica può avvenire fino a 11 kW in corrente alternata e fino a 65 kW in corrente continua. Le prestazioni sono adeguate all’uso urbano, con una velocità massima di 150 km/h e uno 0-100 km/h coperto in 11,1 secondi.

Salendo di livello troviamo la Boost, dotata di una batteria più capiente da 43,2 kWh. L’autonomia cresce fino a 322 km (WLTP), mentre la potenza di ricarica in corrente continua arriva fino a 85 kW. In questo caso, la velocità massima resta invariata a 150 km/h, ma l’accelerazione è leggermente meno brillante: 0-100 km/h in 12,1 secondi.

Al top di gamma c’è la Comfort, che mantiene la stessa batteria da 43,2 kWh ma adotta un powertrain più performante. Ne risultano un’autonomia leggermente inferiore (310 km WLTP), ma prestazioni più brillanti: da 0 a 100 km/h in appena 9,1 secondi, mantenendo la stessa velocità massima di 150 km/h.

Prezzo, quando arriva

La BYD Dolphin Surf debutterà in Europa il 21 maggio 2024, inizialmente in Austria e poi negli altri Paesi, Italia compresa. In Spagna è già stato svelato il prezzo di partenza: 20.100 euro. Anche negli altri mercati ci si aspetta un listino competitivo, con la versione base attesa intorno ai 20.000 euro, rendendola una delle citycar elettriche più economiche in Europa.

Foto BYD Seagull

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