Bonus Ristrutturazioni, VEPA e tende da sole: i requisiti per le detrazioni

Le soluzioni come le vetrate panoramiche amovibili, le tende da sole e le serre bioclimatiche sono detraibili, ma solo se rispettano determinati requisiti.

Mag 2, 2025 - 12:11
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Bonus Ristrutturazioni, VEPA e tende da sole: i requisiti per le detrazioni

Il Bonus Ristrutturazioni 2025 amplia le opportunità di risparmio fiscale, consentendo la detrazione delle spese per l’installazione di soluzioni come VePA, tende da sole, pergotende, pergole e serre bioclimatiche. Questi interventi sono inquadrabili tra quelli che migliorano il comfort abitativo, la sicurezza e l’efficienza energetica, rientrando così nelle agevolazioni fiscali previste anche per il 2025.

Tuttavia, per accedere al 36-50% di detrazione, è necessario rispettare i vari requisiti e seguire le norme urbanistiche del caso. Vediamo tutto.

Bonus Ristrutturazioni: regole e novità 2025

Il Bonus Ristrutturazioni prevede una detrazione fiscale del 36-50% (seconda o prima casa) per le spese di ristrutturazione edilizia, con un limite massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Le detrazioni si applicano sia per interventi di ristrutturazione ordinaria che per interventi di efficientamento energetico, come nel caso delle tende da sole, pergotende, serre bioclimatiche, pergole retrattili e VePA. La detrazione è ripartita in 10 anni, permettendo così un abbattimento graduale delle imposte annuali. Con il Salva Casa alcune di queste soluzioni sono rientrate tra gli interventi di edilizia libera, detraibili e da eseguire senza particolari permessi se realizzate in conformità con la normativa vigente. Ecco i principali interventi che rientrano nel bonus:

Bonus VePA

Le VePA (vetrate amovibili) permettono di trasformare balconi e terrazzi in spazi vivibili, migliorando l’isolamento termico senza compromettere la luminosità degli ambienti. Considerate a tutti gli effetti come impianti mobili e, se installate in conformità con le normative edilizie locali, possono beneficiare di detrazioni fiscali fino al 50%. L’installazione deve però avvenire anche senza modificare la struttura dell’edificio, rendendo l’intervento facilmente reversibile. Per usufruire del bonus, è necessario che le VePA siano progettate secondo gli standard di efficienza richiesti e che siano state certificati i benefici in termini di risparmio energetico.

  • Requisiti di sicurezza: le vetrate devono essere antisfondamento e realizzate secondo le normative tecniche che stabiliscono le caratteristiche di resistenza e durevolezza. Devono essere certificate UNI EN 12600 (per la sicurezza del vetro) e UNI EN 356 (per il tipo di vetro di sicurezza). Le vetrate devono contribuire a incrementare la protezione contro le effrazioni.
  • Funzione di protezione: le VEPA non devono creare ambienti chiusi (non si può aumentare la superficie volumetrica dell’immobile) ma servire solo come barriera mobile che migliora la sicurezza esterna, senza modificare la volumetria dell’edificio o alterare la destinazione d’uso degli spazi.

Bonus Tende da sole e pergotende

Le tende da sole e le pergotende che offrono una protezione solare e migliorano l’efficienza energetica degli edifici, sono ammissibili al Bonus Ristrutturazioni. Tali strutture contribuiscono alla riduzione dei consumi energetici estivi e sono inclusi nelle agevolazioni fiscali se rispettano i requisiti tecnici del caso.

  • Funzione di schermatura solare: le tende da sole devono essere installate su superfici vetrate esposte a sud-est (sono ammessi solo gli orientamenti da Est a Ovest passando per Sud), la funzione di schermatura deve essere certificata per ridurre il fabbisogno energetico per il raffrescamento estivo (capacità di schermatura con fattore solare Gtot uguale o inferiore allo 0,25).
  • Installazione e vincoli: le tende devono essere ancorate alla facciata o alla struttura dell’edificio senza alterarne la volumetria, ossia annesse all’edificio e non costituire ambienti chiusi, come nel caso delle pergole che non devono essere stabili, ma consentire una certa mobilità.

A queste condizioni, sono detraibili gli interventi di cui all’art. 5 del DM agosto 2020:

  • fornitura e installazione di sistemi di schermatura solare e/o chiusure tecniche oscuranti mobili, montate in modo solidale all’involucro edilizio o ai suoi componenti, all’interno, all’esterno o integrate alla superficie finestrata;
  • smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti;
  • opere, anche murarie, eventualmente necessarie per la posa in opera;
  • fornitura e posa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature;
  • prestazioni professionali necessarie per l’esecuzione degli interventi.

Bonus Pergole e serre bioclimatiche

Le serre bioclimatiche sono soluzioni che favoriscono l’efficientamento energetico grazie alla loro capacità di sfruttare l’energia solare per il riscaldamento e il raffreddamento naturale degli spazi. Le pergole sono strutture mobili dotate di lamelle orientabili e possono beneficiare di detrazione fiscale se migliorano l’efficienza energetica dell’edificio e riducono il bisogno di raffrescamento.

  • Schermatura solare e ventilazione naturale: le pergole bioclimatiche devono avere lamelle regolabili che permettono il controllo della luce solare e del flusso d’aria aiutando a ridurre l’utilizzo di condizionatori, migliorando l’efficienza energetica complessiva dell’edificio.
  • Requisiti di installazione: come le tende da sole, le pergole con telo retrattile impermeabile devono essere installate in modo da non modificare la volumetria dell’edificio e devono essere ancorate e non strutture autonome o stabili, mantenendo la funzione di schermatura solare.

Requisiti generali per il Bonus Ristrutturazioni

Per poter usufruire del Bonus Ristrutturazioni 2025, è necessario soddisfare i seguenti requisiti.

  • Tipo di intervento: il Bonus si applica solo agli interventi di miglioramento energetico o di riqualificazione degli spazi abitativi. Nel caso delle VePA, è essenziale che siano realizzate come impianti mobili che ottimizzano l’isolamento senza alterare la struttura edilizia.
  • Fattura e pagamento tracciabile: le spese devono essere documentate tramite fattura regolarmente emessa dal fornitore. Inoltre, il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale tracciabile, affinché il contribuente possa usufruire della detrazione fiscale.
  • Normative edilizie locali: ogni intervento deve rispettare le normative edilizie locali. Le VePA, ad esempio, devono essere conformi alle norme urbanistiche previste dal Comune, mentre le serre bioclimatiche devono essere progettate per garantire un risparmio energetico significativo.
  • Certificazione energetica: per le serre bioclimatiche, è necessario ottenere una certificazione di efficienza energetica che dimostri il risparmio energetico ottenuto.

Dicitura nel bonifico parlante e in fattura

Per beneficiare delle detrazioni fiscali sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis del Dpr 917/86, ossia il Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR) comunemente noto come “Bonus Ristrutturazioni” è necessario che i pagamenti siano effettuati attraverso bonifico parlante e che le fatture contengano le informazioni richieste. Le diciture devono essere specifiche e riportare tutti i dettagli necessari per consentire all’Agenzia delle Entrate di verificare la correttezza delle spese. Ecco le indicazioni per ogni caso:

VEPA

  • Bonifico parlante – Causale: “Pagamento per intervento di installazione di vetrate panoramiche amovibili (VEPA) finalizzato al miglioramento della sicurezza dell’abitazione, ai sensi della Legge 449/1997, art. 16-bis, e successivi aggiornamenti.”
  • Fattura – Descrizione: “Fornitura e installazione di vetrate panoramiche amovibili (VEPA) in conformità alle normative di sicurezza UNI EN 12600 e UNI EN 356, finalizzate al miglioramento della sicurezza e della protezione dell’abitazione.”

Tende da sole e Pergotende

  • Bonifico parlante – Causale: “Pagamento per intervento di installazione di tende da sole/pergotende finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, ai sensi della Legge 449/1997, art. 16-bis, e successivi aggiornamenti.”
  • Fattura – Descrizione: “Fornitura e installazione di tende da sole/pergotende, conformi alle normative per la schermatura solare, finalizzate alla riduzione del fabbisogno energetico per il raffrescamento estivo dell’edificio.”

Pergole Bioclimatiche

  • Bonifico parlante – Causale: “Pagamento per intervento di installazione di pergola bioclimatica finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, ai sensi della Legge 449/1997, art. 16-bis, e successivi aggiornamenti.”
  • Fattura – Descrizione: “Fornitura e installazione di pergola bioclimatica, conforme alle normative di efficienza energetica, finalizzata al miglioramento della gestione del flusso solare e termico nell’edificio.”

Importi e soglie di detrazione per le spese 2025

A partire dal 2025, il Bonus Ristrutturazione prevede un’aliquota del 50% per gli interventi su abitazioni principali, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro ed un’aliquota del 36% per gli interventi su abitazioni non principali, con un limite massimo di spesa di 48.000 euro. Stesse aliquote per l’Ecobonus ma con tetto di spesa pari a 48mila euro per le seconde case.

Per i contribuenti con reddito superiore a 75.000 euro, nel 2025 sono previsti limiti alle spese detraibili (nel cui computo rientrano anche quelle edilizie), pari a 14.000 euro, moltiplicato per il coefficiente familiare (0,50 se senza figli, 0,70 con un figlio, 0,85 con due figli, 1 con più di due figli o un figlio disabile). Con un reddito oltre 100.000 euro, tetto alla spesa detraibile pari a 8.000 euro, moltiplicato per il coefficiente familiare.

Questi limiti si applicano al complesso delle detrazioni fiscali inclusi i lavori edilizi con agevolazione pluriennale, nuovi mutui, spese di istruzione, assicurazioni ed erogazioni liberali, mentre restano fuori dal conteggio le spese sanitarie, che restano escluse da queste limitazioni.