Bonus psicologo, dal 15 aprile si riaprono le graduatorie. A chi spettano i nuovi incentivi?

In Italia, uno degli incentivi più attesi è sicuramente il bonus psicologo, pensato per supportare le persone nelle spese per la cura della salute mentale. Per questo, il Ministero della Salute ha recentemente confermato il rifinanziamento del bonus, con 5 milioni di euro aggiuntivi; a cui si andranno a sommare le risorse che non saranno state impiegate entro il 7 aprile 2025.  A partire dal 15 aprile, l'INPS riprenderà lo scorrimento delle graduatorie già esistenti. Vediamo insieme come funziona, chi può richiederlo e come fare domanda. Indice Cos’è il bonus psicologo? Chi può richiedere il bonus psicologo Quanto spetta a chi richiede il bonus Come fare domanda per il bonus psicologo Come funzionano le graduatorie Le prossime fasi: 15 Aprile Cos’è il bonus psicologo? Il bonus psicologo è un contributo economico pensato per coprire le spese relative alle sedute di psicoterapia. Creato per la prima volta nel 2022 come risposta all’aumento di casi di ansia e depressione, in seguito alla pandemia. Il bonus è stato poi rifinanziato e ampliato anche nel 2023 e nel 2024. Tuttavia, nonostante i rifinanziamenti, la domanda è sempre molto alta e le risorse invece limitate. Nel 2024 sono state ricevute 400mila richieste, ma alla fine solo 3.325 persone sono riuscite a usufruire del servizio. Questo dimostra come, purtroppo, le risorse stanziate non siano sufficienti a coprire le necessità di tutti. Chi può richiedere il bonus psicologo Il bonus è accessibile a tutti i residenti in Italia, a patto che abbiano un ISEE inferiore ai 50mila euro. Non esistono limiti di età, quindi anche i minorenni possono usufruire del bonus, ma in quel caso la domanda dovrà essere presentata dai genitori. Un dettaglio importante è che il contributo non si limita agli adulti, ma si estende anche ai giovani, dimostrando l’attenzione verso le problematiche psicologiche che riguardano tutte le fasce d’età. Quanto spetta a chi richiede il bonus L’importo che si può ricevere varia in base all’ISEE del richiedente. Ecco come funziona: Fino a 1.500 euro per chi ha un ISEE fino a 15mila euro. Fino a 1.000 euro per chi ha un ISEE tra 15mila e 30mila euro. Fino a 500 euro per chi ha un ISEE tra 30mila e 50mila euro. In ogni caso, l’importo massimo che si può ottenere è di 50 euro a seduta. Questo contributo copre una parte delle spese per la psicoterapia, ma resta fondamentale considerare che la domanda non garantisce automaticamente l’assegnazione dell’intero importo, ma dipende dalla graduatoria. Come fare domanda per il bonus psicologo Per richiedere il bonus psicologo, la domanda va presentata online attraverso il sito dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Inoltre, è possibile fare la richiesta anche chiamando il contact center INPS, ma il servizio online è sicuramente più diretto. La domanda può essere fatta una sola volta all’anno, durante il periodo che INPS comunicherà. Nel 2024, il periodo di invio delle domande è stato dal 18 marzo al 31 maggio. Per il 2025, le date non sono ancora state definite. Come funzionano le graduatorie Le domande ricevute vengono poi suddivise in graduatorie regionali, in base all’ISEE e all’ordine di presentazione. Il sistema di graduatoria, quindi, tiene conto prima di tutto del reddito, e poi dell’orario di invio delle richieste. Quando la domanda viene accolta, il beneficiario riceve un codice univoco da utilizzare per prenotare gli appuntamenti con uno psicologo che ha aderito all’iniziativa. L’elenco dei professionisti è consultabile sul sito dell’INPS. Un altro dettaglio importante è che il voucher ricevuto deve essere utilizzato entro 270 giorni dall’accettazione della domanda. Quindi, se si è beneficiari del bonus, è fondamentale prenotare le sedute tempestivamente. Le prossime fasi: 15 Aprile A partire dal 15 aprile 2025, l’INPS riprenderà lo scorrimento delle graduatorie, assegnando il bonus a coloro che ne avevano fatto richiesta nel 2024 e che non avevano ancora ricevuto l’aiuto.  Questo però non significa che ci sarà una nuova apertura delle domande per il 2025. L’INPS invierà comunicazioni tramite SMS ed email a chi risulterà tra i beneficiari, e sarà possibile verificare l’esito della domanda nell’area riservata del sito.

Mar 19, 2025 - 19:00
 0
Bonus psicologo, dal 15 aprile si riaprono le graduatorie. A chi spettano i nuovi incentivi?

sessione di psicoterapia

In Italia, uno degli incentivi più attesi è sicuramente il bonus psicologo, pensato per supportare le persone nelle spese per la cura della salute mentale. Per questo, il Ministero della Salute ha recentemente confermato il rifinanziamento del bonus, con 5 milioni di euro aggiuntivi; a cui si andranno a sommare le risorse che non saranno state impiegate entro il 7 aprile 2025. 

A partire dal 15 aprile, l'INPS riprenderà lo scorrimento delle graduatorie già esistenti. Vediamo insieme come funziona, chi può richiederlo e come fare domanda.

Indice

  1. Cos’è il bonus psicologo?
  2. Chi può richiedere il bonus psicologo
  3. Quanto spetta a chi richiede il bonus
  4. Come fare domanda per il bonus psicologo
  5. Come funzionano le graduatorie
  6. Le prossime fasi: 15 Aprile

Cos’è il bonus psicologo?

Il bonus psicologo è un contributo economico pensato per coprire le spese relative alle sedute di psicoterapia. Creato per la prima volta nel 2022 come risposta all’aumento di casi di ansia e depressione, in seguito alla pandemia. Il bonus è stato poi rifinanziato e ampliato anche nel 2023 e nel 2024.

Tuttavia, nonostante i rifinanziamenti, la domanda è sempre molto alta e le risorse invece limitate. Nel 2024 sono state ricevute 400mila richieste, ma alla fine solo 3.325 persone sono riuscite a usufruire del servizio.

Questo dimostra come, purtroppo, le risorse stanziate non siano sufficienti a coprire le necessità di tutti.

Chi può richiedere il bonus psicologo

Il bonus è accessibile a tutti i residenti in Italia, a patto che abbiano un ISEE inferiore ai 50mila euro. Non esistono limiti di età, quindi anche i minorenni possono usufruire del bonus, ma in quel caso la domanda dovrà essere presentata dai genitori.

Un dettaglio importante è che il contributo non si limita agli adulti, ma si estende anche ai giovani, dimostrando l’attenzione verso le problematiche psicologiche che riguardano tutte le fasce d’età.

Quanto spetta a chi richiede il bonus

L’importo che si può ricevere varia in base all’ISEE del richiedente. Ecco come funziona:

  • Fino a 1.500 euro per chi ha un ISEE fino a 15mila euro.
  • Fino a 1.000 euro per chi ha un ISEE tra 15mila e 30mila euro.
  • Fino a 500 euro per chi ha un ISEE tra 30mila e 50mila euro.

In ogni caso, l’importo massimo che si può ottenere è di 50 euro a seduta. Questo contributo copre una parte delle spese per la psicoterapia, ma resta fondamentale considerare che la domanda non garantisce automaticamente l’assegnazione dell’intero importo, ma dipende dalla graduatoria.

Come fare domanda per il bonus psicologo

Per richiedere il bonus psicologo, la domanda va presentata online attraverso il sito dell’INPS, utilizzando le credenziali SPIDCIE o CNS. Inoltre, è possibile fare la richiesta anche chiamando il contact center INPS, ma il servizio online è sicuramente più diretto.

La domanda può essere fatta una sola volta all’anno, durante il periodo che INPS comunicherà. Nel 2024, il periodo di invio delle domande è stato dal 18 marzo al 31 maggio. Per il 2025, le date non sono ancora state definite.

Come funzionano le graduatorie

Le domande ricevute vengono poi suddivise in graduatorie regionali, in base all’ISEE e all’ordine di presentazione. Il sistema di graduatoria, quindi, tiene conto prima di tutto del reddito, e poi dell’orario di invio delle richieste.

Quando la domanda viene accolta, il beneficiario riceve un codice univoco da utilizzare per prenotare gli appuntamenti con uno psicologo che ha aderito all’iniziativa. L’elenco dei professionisti è consultabile sul sito dell’INPS.

Un altro dettaglio importante è che il voucher ricevuto deve essere utilizzato entro 270 giorni dall’accettazione della domanda. Quindi, se si è beneficiari del bonus, è fondamentale prenotare le sedute tempestivamente.

Le prossime fasi: 15 Aprile

A partire dal 15 aprile 2025, l’INPS riprenderà lo scorrimento delle graduatorie, assegnando il bonus a coloro che ne avevano fatto richiesta nel 2024 e che non avevano ancora ricevuto l’aiuto. 

Questo però non significa che ci sarà una nuova apertura delle domande per il 2025. L’INPS invierà comunicazioni tramite SMS ed email a chi risulterà tra i beneficiari, e sarà possibile verificare l’esito della domanda nell’area riservata del sito.