Ben Affleck: “Ecco perchè sembro arrabbiato nelle foto”

Parla Ben Affleck

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Ben Affleck, attore pluripremiato e volto noto di Hollywood, è spesso protagonista involontario di meme e articoli per via del suo aspetto apparentemente infelice nelle foto scattate dai paparazzi. Ma in una recente intervista al podcast This Past Weekend di Theo Von, la star ha finalmente spiegato le ragioni dietro il suo atteggiamento spesso frainteso.

L’attore 52enne, noto per ruoli in film di successo come Gone Girl e The Accountant, ha raccontato apertamente la sua difficile relazione con la fama e con l’invadenza dei fotografi, rivelando aspetti più intimi del suo carattere.

Non mi piace molto partecipare a grandi eventi sociali o uscire molto – ha spiegato Ben Affleck. Sono un po’ timido, non mi piace stare davanti alle telecamere

Un’affermazione sorprendente per una delle star più riconoscibili del cinema statunitense, che però chiarisce subito la distinzione tra il lavoro da attore e la vita privata:

C’è differenza tra essere davanti alla telecamera per recitare in un film e quando vieni colto di sorpresa nella tua vita normale

Riguardo al motivo per cui appare spesso visibilmente irritato o “depresso”, come suggerito da Von, Affleck ha risposto con una risata, ma ha anche acceso i riflettori su un aspetto cupo del mondo dello spettacolo: l’organizzazione deliberata di scatti provocatori da parte dei paparazzi.

È vero. Quando qualcuno mi scatta una foto, mi dispiace perché di solito sono con i miei figli, sto cercando di andare da qualche parte – ha raccontato. Ogni volta, in questi momenti privati, saltano fuori quattro tizi con una macchina fotografica. E io gli rispondo: ‘Ehi amico, puoi darmi un po’ di tempo? Sto cercando di stare con i miei figli. Ti dispiace?’ Capisci cosa intendo? E poi se ne vanno e tu entri e ti diverti, ma è questa esperienza selettiva di scattare una foto a qualcuno ogni volta che si sente irritato: sembrerà irritato

È come se dicessero: ‘Arrivo, ti faccio incazzare e poi ti faccio una foto’ e poi la pubblico tipo, ‘Guarda quanto è incazzato!’

Durante il podcast, Affleck ha anche espresso empatia verso Britney Spears, prendendo le distanze dall’accanimento mediatico nei confronti della pop star e criticando aspramente l’industria dei paparazzi.

Avendo avuto anch’io le mie esperienze, sapevo che queste persone la stavano seguendo in un momento in cui lei poteva o meno avere delle difficoltà – dice Ben Affleck. Non lo so, perché non la conosco, ma so che il ciclo di persone che ti assillano, ti urlano contro, ti importunano e ti seguono… in qualche modo stavano portando il tutto in una situazione di agitazione. È come se lo stessero prendendo in giro e dicessero ‘guarda, guarda, guarda’

Theo Von ha paragonato questa cultura all’episodio di Black Mirror nella vita reale, e Ben Affleck ha ammesso che osservare come veniva trattata Spears lo ha portato per la prima volta a riflettere sulla “crudeltà involontaria ma collettiva” dell’industria.

L’attore ha poi spiegato che non vuole essere visto nella vita privata, specialmente quando è con la sua famiglia, perché rischia di compromettere la magia del cinema:

Come attore, non ti fa bene perché non voglio che la gente, quando guarda un film, pensi: ‘Non è lui. Perché l’ho visto ieri a pranzo e so chi è veramente’. Ti impedisce di creare l’illusione

Pur sapendo che la fama comporta un prezzo da pagare, Ben Affleck conclude con una riflessione sincera:

Sono consapevole che la fama ha un prezzo molto alto, ma credo comunque che sarei molto più felice se fossi lasciato in pace

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