Bandiere Blu 2025, quali sono le spiagge più belle d'Italia: Puglia e Liguria al top
Come da tradizione in questo in periodo, arrivano le Bandiere Blu. La selezione delle spiagge più belle d'Italia, giunta all'edizione numero 39, vede continuare a crescere i tratti di mare consigliati per qualità dell'acqua e servizi delle strutture ricreative: quest'anno sono quasi cinquecento - precisamente 487 - le località segnalate. Due, in particolare, le regioni che si sono contese il primato: la Liguria si conferma la più premiata, anche se registra un live calo rispetto all'anno scorso. Ma attenzione, perché la Puglia migliora il suo raking grazie a tre nuovi ingressi e si fa sempre più vicina alla vetta. I riconoscimenti, assegnati dalla ong Foundation for Environmental Education (FEE), si basano su 32 requisiti, aggiornati ogni anno. Nell’edizione 2025 sono 15 i nuovi ingressi. Con una novità importante, il “Piano d’Azione per la Sostenibilità”. Indice Le novità del 2025: ben 15 nuovi gioielli costieri Riconoscimenti Bandiere Blu 2025: un trend in crescita Non solo acqua cristallina: i criteri per la Bandiera Blu La grande novità: il Piano d'azione per la sostenibilità Le novità del 2025: ben 15 nuovi gioielli costieri Tra le new entry troviamo, tra le altre: Torino di Sangro in Abruzzo, Margherita di Savoia in Puglia, la celebre San Teodoro in Sardegna, Marciana Marina in Toscana e Formia nel Basso Lazio. Ma se qualcuno entra, altri escono. Cinque i comuni che quest'anno non hanno riconfermato la Bandiera Blu: Capaccio Paestum in Campania, Ceriale in Liguria, San Maurizio d’Opaglio in Piemonte, Ispica e Lipari in Sicilia. Riconoscimenti Bandiere Blu 2025: un trend in crescita L'edizione corrente dei riconoscimenti Bandiere Blu evidenzia, come detto, un positivo trend di crescita nel numero di località premiate rispetto all'anno precedente. Ben 246 comuni italiani hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento, superando i 236 del 2024. Analizzando la distribuzione geografica, si osserva la seguente situazione regionale: Liguria: 33 Puglia: 27 Calabria: 23 Campania: 20 Marche: 20 Toscana: 19 Sardegna: 16 Abruzzo: 16 Sicilia: 14 Trentino-Alto Adige: 12 Lazio: 11 Emilia-Romagna: 10 Veneto: 9 Basilicata: 5 Piemonte: 4 Lombardia: 3 Friuli-Venezia Giulia: 2 Molise: 2 Si segnala, inoltre, che il numero totale di Bandiere Blu assegnate per i laghi è di 22. Non solo acqua cristallina: i criteri per la Bandiera Blu Nella scelta della FEE sono state premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi quattro anni. Ma per ottenere la Bandiera Blu non basta solo avere un mare da cartolina. Tra gli altri criteri di valutazione vengono considerati, ad esempio: la funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, la presenza di aree pedonali e piste ciclabili, la cura del verde, i servizi sanitari. Per dare alle persone un vero e proprio servizio a 360°, tale da garantire un'esperienza balneare di alta qualità e rispettosa dell'ambiente. La grande novità: il Piano d'azione per la sostenibilità Quest'anno, poi, c'è questa novità che vuole servere per fa capire quanto la Bandiera Blu sia un riconoscimento proiettato al futuro. Tutti i comuni premiati hanno, infatti, dovuto presentare un "Piano di azione per la sostenibilità" per il triennio 2025-2027. Come spiega la ong FEE, attraverso questo piano le amministrazioni hanno documentato le azioni adottate nel 2024 e quelle necessarie in futuro per il contrasto al surriscaldamento globale e al cambiamento climatico in atto.

Come da tradizione in questo in periodo, arrivano le Bandiere Blu. La selezione delle spiagge più belle d'Italia, giunta all'edizione numero 39, vede continuare a crescere i tratti di mare consigliati per qualità dell'acqua e servizi delle strutture ricreative: quest'anno sono quasi cinquecento - precisamente 487 - le località segnalate.
Due, in particolare, le regioni che si sono contese il primato: la Liguria si conferma la più premiata, anche se registra un live calo rispetto all'anno scorso. Ma attenzione, perché la Puglia migliora il suo raking grazie a tre nuovi ingressi e si fa sempre più vicina alla vetta.
I riconoscimenti, assegnati dalla ong Foundation for Environmental Education (FEE), si basano su 32 requisiti, aggiornati ogni anno.
Nell’edizione 2025 sono 15 i nuovi ingressi. Con una novità importante, il “Piano d’Azione per la Sostenibilità”.
Indice
Le novità del 2025: ben 15 nuovi gioielli costieri
Tra le new entry troviamo, tra le altre: Torino di Sangro in Abruzzo, Margherita di Savoia in Puglia, la celebre San Teodoro in Sardegna, Marciana Marina in Toscana e Formia nel Basso Lazio.
Ma se qualcuno entra, altri escono. Cinque i comuni che quest'anno non hanno riconfermato la Bandiera Blu: Capaccio Paestum in Campania, Ceriale in Liguria, San Maurizio d’Opaglio in Piemonte, Ispica e Lipari in Sicilia.
Riconoscimenti Bandiere Blu 2025: un trend in crescita
L'edizione corrente dei riconoscimenti Bandiere Blu evidenzia, come detto, un positivo trend di crescita nel numero di località premiate rispetto all'anno precedente. Ben 246 comuni italiani hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento, superando i 236 del 2024.
Analizzando la distribuzione geografica, si osserva la seguente situazione regionale:
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Liguria: 33
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Puglia: 27
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Calabria: 23
-
Campania: 20
-
Marche: 20
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Toscana: 19
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Sardegna: 16
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Abruzzo: 16
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Sicilia: 14
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Trentino-Alto Adige: 12
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Lazio: 11
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Emilia-Romagna: 10
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Veneto: 9
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Basilicata: 5
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Piemonte: 4
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Lombardia: 3
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Friuli-Venezia Giulia: 2
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Molise: 2
Si segnala, inoltre, che il numero totale di Bandiere Blu assegnate per i laghi è di 22.
Non solo acqua cristallina: i criteri per la Bandiera Blu
Nella scelta della FEE sono state premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi quattro anni. Ma per ottenere la Bandiera Blu non basta solo avere un mare da cartolina. Tra gli altri criteri di valutazione vengono considerati, ad esempio: la funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, la presenza di aree pedonali e piste ciclabili, la cura del verde, i servizi sanitari.
Per dare alle persone un vero e proprio servizio a 360°, tale da garantire un'esperienza balneare di alta qualità e rispettosa dell'ambiente.
La grande novità: il Piano d'azione per la sostenibilità
Quest'anno, poi, c'è questa novità che vuole servere per fa capire quanto la Bandiera Blu sia un riconoscimento proiettato al futuro. Tutti i comuni premiati hanno, infatti, dovuto presentare un "Piano di azione per la sostenibilità" per il triennio 2025-2027.
Come spiega la ong FEE, attraverso questo piano le amministrazioni hanno documentato le azioni adottate nel 2024 e quelle necessarie in futuro per il contrasto al surriscaldamento globale e al cambiamento climatico in atto.