Autoproduzione di energia, gli italiani vogliono fare di più

Il 58% degli intervistati desidera produrre energia autonoma, spinti soprattutto da motivazioni ambientali ed economiche.

Mag 6, 2025 - 10:07
 0
Autoproduzione di energia, gli italiani vogliono fare di più

Recentemente è stato condotto uno studio sull’autoproduzione di energia su un campione di 10.000 cittadini italiani di età compresa tra i 25 e i 65 anni. Dai risultati emerge che il 58% degli intervistati desidera produrre energia autonoma, spinti soprattutto da motivazioni ambientali ed economiche. Ciò che frena questa transizione è l’accesso alle tecnologie, i costi ancora troppo elevati e la complessità burocratica. Sebbene l’Italia sia attiva nell’ambito di progetti per la transizione energetica, prevale un senso di insoddisfazione diffuso. Infatti, due cittadini su tre ritengono insufficienti gli sforzi nel promuovere le energie rinnovabili.

SCARSA INFORMAZIONE, MA TANTA VOGLIA DI AGIRE

Riguardo all’informazione, solo il 18% degli intervistati si considera informato sul tema dell’energia rinnovabile, mentre il 42% dichiara di avere una conoscenza discreta. Il restante 40%, invece, ammette di sapere poco (30%) o nulla (10%) sull’argomento. Anche le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono poco conosciute, solo un quarto sanno cosa sono, mentre il 50% ne ha sentito parlare senza approfondirle e il 25% non le conosce affatto.

Ciononostante, l’interesse a passare all’azione è molto alto. Il 58% degli italiani vorrebbe iniziare subito a produrre in autonomia energia rinnovabile, per esempio installando pannelli solari domestici. Un ulteriore 30% si dichiara interessato, ma preferisce prima acquisire maggiori informazioni. Solo il 12% non è attratto dall’idea. In sintesi, c’è una forte aspirazione a diventare consumatori attivi e produttori di energia, spinti sia dal desiderio di risparmio economico che da una crescente sensibilità ambientale.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE