ATP Marrakech 2025: per Darderi c’è Carballes Baena, Griekspoor-Majchrzak l’altra semifinale

In archivio anche la giornata dei quarti di finale al torneo ATP 250 di Marrakech, dove Luciano Darderi è l’ultimo italiano ancora in scena (con tanto di rivincita di Napoli sul ceco Vit Kopriva). Per lui un ritorno ben gradito sul rosso, che gli porta subito una semifinale (almeno), anche se deve rinunciare alle qualificazioni […]

Apr 4, 2025 - 22:51
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ATP Marrakech 2025: per Darderi c’è Carballes Baena, Griekspoor-Majchrzak l’altra semifinale

In archivio anche la giornata dei quarti di finale al torneo ATP 250 di Marrakech, dove Luciano Darderi è l’ultimo italiano ancora in scena (con tanto di rivincita di Napoli sul ceco Vit Kopriva). Per lui un ritorno ben gradito sul rosso, che gli porta subito una semifinale (almeno), anche se deve rinunciare alle qualificazioni di Montecarlo. Tant’è: ci sarà per lui tempo di provarle e anche, perché no, di arrivare al tabellone principale (e ci sono anche altri due 1000 in arrivo, ma con tabellone a 96).

Per Darderi ci sarà lo spagnolo Roberto Carballes Baena, cui questo torneo piace tantissimo. Del resto, l’iberico qui ha vinto nel 2023 ed ha ceduto soltanto di fronte a Matteo Berrettini (che quest’anno ha ben altri obiettivi, e per questo ha saltato Marrakech) in finale. Questa volta è come minimo al penultimo atto dopo aver battuto anche il portoghese Nuno Borges con un doppio 6-4, un successo di valore perché ottenuto contro un uomo che sta consolidando il suo ottimo status e minacciando Joao Sousa come miglior giocatore espresso dal Portogallo.

S’è detto a lungo di Tallon Griekspoor, con la sua conferma del ruolo di testa di serie numero 1, anche se Mattia Bellucci si è comportato tutto sommato abbastanza bene pur perdendo 6-3 6-4. Certo, i doppi falli e una seconda non all’altezza oggi tanto d’aiuto non sono stati.

Per Griekspoor ci sarà Kamil Majchrzak; il polacco, dalle qualificazioni, di pura foga sta mandando giù uno dopo l’altro gli avversari che gli sono rimasti. Nel caso è 7-5 6-4 in suo favore contro il numero 3 del seeding, il francese Alexandre Muller, ma va pur detto che buoni segnali da parte sua c’erano già stati in tornei precedenti, soprattutto a San Diego dove si era spinto fino in semifinale.