Atletica, l’Italia mostra i muscoli e vola ai Mondiali con la 4×400 mista! Ripescaggio dominato
L’Italia ha qualificato la 4×400 mista ai Mondiali che si disputeranno a Tokyo nel mese di settembre. Dopo aver staccato il biglietto iridato con la 4×100 maschile e la 4×400 femminile nella giornata di ieri, la staffetta del miglio con due uomini e due donne è riuscita a meritarsi il volo per il Giappone attraverso […]

L’Italia ha qualificato la 4×400 mista ai Mondiali che si disputeranno a Tokyo nel mese di settembre. Dopo aver staccato il biglietto iridato con la 4×100 maschile e la 4×400 femminile nella giornata di ieri, la staffetta del miglio con due uomini e due donne è riuscita a meritarsi il volo per il Giappone attraverso i ripescaggi delle World Relays.
Il DT Antonio La Torre ha deciso di dare una scossa importante alla formazione rispetto alla batteria di ieri, in modo da aumentare le possibilità di raggiungere l’obiettivo della vigilia sulla pista di Guangzhou (Cina): fuori Lapo Bianciardi, Rebecca Borga e Matteo Raimondi, confermata Virginia Troiani che è stata affiancata da Edoardo Scotti, Vladimir Aceti e Alice Mangione. Serviva chiudere la propria batteria nelle prime tre posizioni per guadagnarsi i Mondiali.
Edoardo Scotti confeziona una prima frazione di assoluto spessore e poi Virginia Troiani si supera con un secondo giro di pista da incorniciare. Gli azzurri scappano così via insieme a Francia e Canada, mentre l’India si stacca sensibilmente. Vladimir Aceti subentra in maniera baldanzosa, si risparmia nella parte centrale e poi sul rettilineo finale spalanca il gas, consegnando il testimone alla propria compagna di squadra in prima posizione.
Alice Mangione si conferma in uno stato di forma davvero eccellente dopo la grande prova firmata ieri nella 4×400 femminile, è impeccabile nell’ultimo quarto di miglio e l’Italia vince la propria batteria di ripescaggio con il tempo di 3:12.53, davanti a Francia (3:12.66), Canada (3:12.95) e India (3:14.81). Nel primo ripescaggio avevano fatto festa Spagna (3:12.55), Germania (3:13.35) e Cina (3:13.39).