Appello contro il decreto Sicurezza, il testo integrale e i nomi dei firmatari: da Zagrebelsky a De Siervo

Appello per una sicurezza democratica È compito dei giuspubblicisti nei periodi normali della vita del paese interpretare ed insegnare la nostra Costituzione. È anche compito dei singoli giuspubblicisti assumere delle posizioni individuali all’esterno dell’Università. Ci sono momenti però nei quali accadono forzature istituzionali di particolare gravità, di fronte alle quali non è più possibile tacere […] L'articolo Appello contro il decreto Sicurezza, il testo integrale e i nomi dei firmatari: da Zagrebelsky a De Siervo proviene da Il Fatto Quotidiano.

Apr 27, 2025 - 17:38
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Appello contro il decreto Sicurezza, il testo integrale e i nomi dei firmatari: da Zagrebelsky a De Siervo

Appello per una sicurezza democratica

È compito dei giuspubblicisti nei periodi normali della vita del paese interpretare ed insegnare la nostra Costituzione. È anche compito dei singoli giuspubblicisti assumere delle posizioni individuali all’esterno dell’Università. Ci sono momenti però nei quali accadono forzature istituzionali di particolare gravità, di fronte alle quali non è più possibile tacere ed è anzi doveroso assumere insieme delle pubbliche posizioni.

È questo il caso che si è verificato nei giorni scorsi quando il disegno di legge sulla sicurezza, che stava concludendo il suo iter dopo lunghi mesi di acceso dibattito parlamentare dati i discutibilissimi contenuti, è stato trasformato dal Governo in un ennesimo decreto-legge, senza che vi fosse alcuna straordinarietà, né alcun reale presupposto di necessità e di urgenza, come la Costituzione impone. Tale decreto – ultimo anello di un’ormai lunga catena di attacchi volti a comprimere i diritti e accentrare il potere – presenta una serie di gravissimi profili di incostituzionalità, il primo dei quali consiste nel vero e proprio vulnus causato alla funzione legislativa delle Camere. È accaduto spesso in passato ed anche in tempi recenti che la dottrina si trovasse a denunciare l’uso abnorme dello strumento della decretazione d’urgenza. Presidenza della Repubblica, Corte costituzionale, Presidenti delle Camere hanno più volte preso posizione in difesa del Parlamento e delle sue prerogative gravemente calpestate nell’esercizio della potestà legislativa, rimanendo inascoltati.

In quest’occasione la violazione è del tutto ingiustificata e senza precedenti, dato che l’iter legislativo, ai sensi dell’art. 72 della Costituzione era ormai prossimo alla conclusione, quando è intervenuto il plateale colpo di mano con cui il Governo si è appropriato del testo e di un compito, che, secondo l’art. 77 Costituzione può svolgere solo in casi straordinari di necessità e di urgenza, al solo scopo, sembra, di umiliare il Parlamento e i cittadini da esso rappresentati. Quanto al merito, si tratta di un disegno estremamente pericoloso di repressione di quelle forme di dissenso che è fondamentale riconoscere in una società democratica. Ed è motivo di ulteriore preoccupazione il fatto che questo disegno si realizzi attraverso un irragionevole aumento qualitativo e quantitativo delle sanzioni penali che – in quanto tali – sconsiglierebbero il ricorso alla decretazione d’urgenza, dal momento che il principio di colpevolezza richiede che chi compie un atto debba poter sapere in anticipo se esso è punibile come reato mentre, al contrario, l’immediata entrata in vigore di un decreto-legge ne impedisce la preventiva conoscibilità.

Numerosi sono i principi costituzionali che appaiono compromessi. Solo a scopo esemplificativo vogliamo ricordarne alcuni: il principio di uguaglianza non consente in alcun modo di equiparare i centri di trattenimento per stranieri extracomunitari al carcere o la resistenza passiva a condotte attive di rivolta; in contrasto con l’art. 13 Cost. e la tutela della libertà personale è il c.d. daspo urbano disposto dal questore che equipara condannati e denunciati; non meno preoccupante è la previsione con cui si autorizza la polizia a portare armi, anche diverse da quelle di ordinanza e fuori dal servizio. Una serie di disposizioni del decreto-legge aggravano gli elementi di repressione penale degli illeciti addebitati alla responsabilità di singoli o di gruppi solo per il fatto che l’illecito avvenga “in occasione” di pubbliche manifestazioni, disposizione che per la sua vaghezza contrasta con il principio di tipicità delle condotte penalmente rilevanti, violando per giunta la specifica protezione costituzionale accordata alla libertà di riunione in luogo pubblico o aperto al pubblico (art. 17 Cost.) mentre altre disposizioni violano palesemente il principio di determinatezza e di tassatività tutelato dall’art. 25 Cost.: si punisce con la reclusione chi occupa o detiene senza titolo “un immobile destinato a domicilio altrui o sue pertinenze”; si rischiano pene fino a sette anni per l’occupazione di luoghi che presentano un’estensione del tutto imprecisata e rimessa a valutazioni e preferenze del tutto soggettive dell’interprete.

Torsione securitaria, ordine pubblico, limitazione del dissenso, accento posto prevalentemente sull’autorità e sulla repressione piuttosto che sulla libertà e sui diritti rappresentano le costanti di questi interventi. Insegniamo che la missione di chi governa dovrebbe essere quella di cercare un equilibrio nel rapporto tra individuo e autorità. Invece, il filo che lega il metodo e il merito di questo nuovo intervento normativo rende esplicito un disegno complessivo, che tradisce un’impostazione autoritaria, illiberale e antidemocratica, non episodica od occasionale ma mirante a farsi sistema, a governare con la paura invece di governare la paura.

Confidiamo che tutti gli organi di garanzia costituzionale mantengano alta l’attenzione e censurino questo allontanamento dallo spirito della nostra Costituzione, che fonda la convivenza della comunità nazionale su democrazia, pluralismo, diritti di libertà ed uguaglianza di fronte alla legge, affinché nessuno debba temere lo Stato e tutti possano riconoscerne, con fiducia, il ruolo di garante della legalità e dei diritti.

Firme – Promotori

Ugo de Siervo (Presidente emerito della Corte costituzionale)
Gaetano Silvestri (Presidente emerito della Corte costituzionale)
Gustavo Zagrebelsky (Presidente emerito della Corte costituzionale)
Enzo Cheli (vice-Presidente emerito della Corte costituzionale)
Paolo Maddalena (vice-Presidente emerito della Corte costituzionale)
Maria Agostina Cabiddu – Politecnico di Milano
Vittorio Angiolini – Università degli Studi di Milano
Roberto Zaccaria – Università di Firenze
Roberta Calvano – Unitelma Sapienza

Firme – Giuspubblicisti aderenti

Stefano Agosta – Università di Messina
Alessandra Algostino – Università di Torino
Maria Romana Allegri – Università la Sapienza
Carlo Amirante – Università di Napoli Federico II
Felice Ancora – Università di Cagliari
Francesca Angelini – Università la Sapienza
Adriana Apostoli – Università di Brescia
Antonio Ignazio Arena – Università di Messina
Marco Armanno – Università di Palermo
Vincenzo Atripaldi – Università La Sapienza
Gaetano Azzariti – Università la Sapienza
Enzo Balboni – Università cattolica S.C.
Stefania Baroncelli – Università di Bolzano
Sergio Bartole – Università di Trieste
Rosa Basile – Università di Messina
Franco Bassanini – Università “La Sapienza”
Gianluca Bellomo – Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
Auretta Benedetti – Università Milano Bicocca
Marco Benvenuti – Università la Sapienza
Chiara Bergonzini – Università di Macerata
Cristina Bertolino – Università di Torino
Ernesto Bettinelli – Università di Pavia
Paolo Bianchi – Università di Camerino
Giovanni Bianco – Università di Sassari
Roberto Bin – Università di Ferrara
Marco Bombardelli – Università di Trento
Paolo Bonetti – Università Milano Bicocca
Monica Bonini – Università Milano Bicocca
Giuditta Brunelli – Università di Ferrara
Eugenio Bruti Liberati – Università del Piemonte orientale
Camilla Buzzacchi – Università Milano Bicocca
Marina Calamo Specchia – Università di Bari “Aldo Moro”
Debora Caldirola – Università cattolica S.C.
Quirino Camerlengo – Università di Milano Bicocca
Aristide Canepa, Università di Genova
Antonio Cantaro – Università “Carlo Bo” di Urbino
M.T. Paola Caputi Iambrenghi – Università di Bari “Aldo Moro”
Francesco Cardarelli – Università di ROMA “Foro Italico”
Andrea Cardone – Università di Firenze
Paolo Caretti – Università di Firenze
Agatino Cariola – Università di Catania
Massimo Carli – Università di Firenze
Enrico Carloni – Università di Perugia
Arianna Carminati – Università di Brescia
Paolo Carnevale – Università Roma 3
Daniele Casanova – Università di Brescia
Carlo Casonato, Università di Trento
Maria Cristina Cavallaro – Università di Palermo
Elisa Cavasino – Università di Palermo
Angelo Antonio Cervati – Università la Sapienza
Roberto Cherchi – Università di Cagliari
Omar Chessa – Università di Sassari
Lorenzo Chieffi – Università della Campania
Paola Chirulli – Università la Sapienza
Pietro Ciarlo – Università di Cagliari
Alessandro Cioffi – Università del Molise
Ines Ciolli – Università la Sapienza
Stefano Civitarese Matteucci – Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
Giovanna Colombini – Università di Pisa
Manuela Matilde Consito – Università di Torino
Gianluca Conti – Università di Pisa
Guido Corso – Università di Palermo
Matteo Cosulich – Università di Trento
Luigi Cozzolino – Università di Macerata
Enrico Cuccodoro – Università del Salento
Chiara Cudia – Università di Firenze
Francesco Dal Canto – Università di Pisa
Giovanni D’Alessandro – UniCusano
Gianfranco D’Alessio – Università Roma3
Giacomo D’Amico – Università di Messina
Antonio D’Andrea – Università di Brescia
Luigi D’Andrea – Università di Messina
Guerino D’Ignazio – Università della Calabria
Claudio De Fiores – Università della Campania
Maria Elisabetta De Franciscis – Università di Napoli
Gabriella De Giorgi – Università del Salento
Gian Candido de Martin – LUISS Guido Carli
Francesco Raffaello De Martino – Università del Molise
Giovanna De Minico – Università di Napoli Federico II
Andrea de Petris – Università degli studi internazionali di Roma
Ambrogio De Siano – Università della Campania Luigi Vanvitelli
Andrea Deffenu – Università di Cagliari
Michele Della Morte – Università del Molise
Gianmario Demuro – Università di Cagliari
Michele Di Bari, Università di Padova
Giovanni Di Cosimo – Università di Macerata
Alfonso di Giovine – Università di Torino
Guerino D’Ignazio – Università della Calabria
Leone Carlo Di Marco – Università di Teramo
Alessandra Di Martino – Università La Sapienza
Enzo Di Salvatore – Università di Teramo
Mario Dogliani – Università di Torino
Francesco Duranti – Università per stranieri di Perugia
Gianluca Famiglietti – Università di Pisa
Vera Fanti – Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
Veronica Federico – Università di Firenze
Gennaro Ferraiuolo – Università di Napoli Federico II
Leonardo Ferrara – Università di Firenze
Giancarlo Ferro – Università di Catania
Mario Fiorillo – Università di Teramo
Francesco Follieri – Università LUM “Giuseppe Degennaro”
Giampaolo Fontana – Università Roma 3
Matteo Frau – Università di Brescia
Salvatore Mario Gaias – Università di Sassari
Marco Galdi – Università di Salerno
Silvio Gambino – Università della Calabria
Gianluca Gardini – Università di Ferrara
Paolo Giangaspero – Università di Trieste
Federico Girelli – UniCusano
Mario Gorlani – Università di Brescia
Stefano Grassi – Università di Firenze
Nicola Grasso – Università del Salento
Andrea Gratteri – Università di Pavia
Maria Cristina Grisolia – Università di Firenze
Tania Groppi – Università di Siena
Enrico Grosso – Università di Torino
Cosimo Pietro Guarini – Università di Bari “Aldo Moro”
Riccardo Guastini – Università di Genova
Andrea Guazzarotti – Università di Ferrara
Nicola Gullo – Università di Palermo
Antonio Gusmai – Università di Bari “Aldo Moro”
Danila Iacovelli – Politecnico di Milano
Giovanna Iacovone – Università della Basilicata
Maria Pia Iadicicco– Università della Campania
Carlo Iannello – Università della Campania
Luca Imarisio – Università di Torino
Maria Immordino – Università di Palermo
Marco Ladu – Università E-Campus
Fulco Lanchester – Università La Sapienza
Anna Maria Lecis Cocco Ortu – Sc. Po Bordeaux
Eva Lehner – Università di Siena
Erik Longo – Università di Firenze
Fabio Longo – Università di Torino
Donatella Loprieno – Università della Calabria
Laura Lorello – Università di Palermo
Matteo Losana – Università degli Studi di Torino
Federico Losurdo – Università di Urbino Carlo Bo
Filippo Lubrano – Università LUISS Guido Carli
Nadia Maccabiani – Università di Brescia
Paolo Maci – Università telematica PEGASO
Marco Magri – Università di Ferrara
Elena Malfatti – Università di Pisa
Maurizio Malo – Università di Padova
Susanna Mancini – Università di Bologna
Michela Manetti – Università di Siena
Francesco Manganaro – Università Mediterranea di RC
Vanessa Manzetti – Università di Pisa
Valeria Marcenò – Università di Torino
Barbara Marchetti – Università di Trento
Francesco Marone – Istituto Suor Orsola Benincasa
Ilenia Massa Pinto – Università di Torino
Anna Mastromarino – Università di Torino
Antonio Mastropaolo – Università della Valle d’Aosta
Giuditta Matucci – Università di Pavia
Paola Mazzina – Università Parthenope di Napoli
Alessandra Mazzola – Università di Brescia
Giacomo Menegus – Università di Macerata
Livia Mercati – Università di Perugia
Francesco Merloni – Università di Perugia
Giovanni Moschella – Università di Messina
Angela Musumeci – Università di Teramo
Carla Negri – Università di Palermo
Matteo Nicolini. Università di Verona
Raffaella Niro – Università di Macerata
Walter Nocito – Università della Calabria
Giorgio Orsoni – Università Ca’ Foscari Venezia
Fabio Pacini – Università della Tuscia
Francesco Palermo – Università di Verona
Elisabetta Palici di Suni – Università di Torino
Francesco Pallante – Università di Torino
Saulle Panizza – Università di Pisa
Nino Paolantonio – Università di Roma Tor Vergata
Stefania Parisi – Università di Napoli Federico II
Maurizio Pedrazza Gorlero – Università di Verona
Luca Raffaello Perfetti – Università telematica Pegaso
Sergio Perongini – Università di Salerno
Barbara Pezzini – Università di Bergamo
Valeria Piergigli – Università di Siena
Andrea Pierini – Università di Perugia
Roberto Pinardi – Università di Modena-Reggio Emilia
Cesare Pinelli – Università la Sapienza
Piero Pinna – Università di Sassari
Alessandra Pioggia – Università di Perugia
Paola Piras – Università di Cagliari
Giovanna Pistorio – Università di Roma3
Filippo Pizzolato – Università di Padova
Marco Podetta – Università di Brescia
Giovanni Poggeschi – Università del Salento
Fabrizio Politi – Università dell’Aquila
Salvatore Prisco – Università di Napoli Federico II
Andrea Pubusa – Università di Cagliari
Francesca Pubusa – Università di Cagliari
Giusto Puccini – Università di Firenze
Stefania Puddu – Università di Cagliari
Andrea Pugiotto – Università di Ferrara
Mario Alberto Quaglia – Università di Genova
Alberto Randazzo – Università di Messina
Margherita Raveraira – Università di Perugia
Saverio Regasto – Università di Brescia
Giorgio Repetto – Università di Perugia
Giuseppe Ugo Rescigno – Università la Sapienza
Giuseppe Pio Rinaldi – Università Cattolica S.C.
Giancarlo Rolla – Università di Genova
Roberto Romboli – Università di Pisa, membro CSM
Laura Ronchetti – Università del Molise
Emanuele Rossi – Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Stefano Rovelli – Università di Pisa
Antonio Ruggeri – Università di Messina
Paolo Sabbioni – Università Cattolica S.C.
Fabio Saitta – Università di Catanzaro
Marcello Salerno – Università di Bari “Aldo Moro”
Simone Scagliarini – Università di Modena-Reggio Emilia
Michelangela Scalabrino – Università cattolica del Sacro Cuore
Paolo Scarlatti – Università Roma Tre
Angelo Schillaci – Università la Sapienza
Gianni Serges – Università Roma 3
Davide Servetti – Università Piemonte orientale
Stefano Sicardi – Università di Torino
Massimo Siclari – Università Roma 3
Giorgio Sobrino – Università di Torino
Alessandro Somma – Università la Sapienza
Domenico Sorace – Università di Firenze
Giusi Sorrenti – Università di Messina
Federico Sorrentino – Università “La Sapienza”
Lorenzo Spadacini – Università di Brescia
Renata Spagnuolo Vigorita – Università di Napoli Federico II
Vittorio Teotonico – Università di Bari “Aldo Moro”
Luigi Testa – Università dell’Insubria
Marco Tiberi – Università della Campania
Elisa Tira – Università E-Campus
Marta Tomasi Università di Trento
Rosanna Tosi – Università di Padova
Roberto Toniatti – Università di Trento
Alessandro Torre – Università di Bari “Aldo Moro”
Francesca Trimarchi – Università di Milano
Chiara Tripodina – Università Piemonte orientale
Michela Troisi – Università di Napoli Federico II
Riccardo Ursi – Università di Palermo
Alessandra Valastro – Università di Perugia
Giuseppe Verde – Università di Palermo
Paolo Veronesi – Università di Ferrara
Giulio Enea Vigevani – Università di Milano Bicocca
Luigi Ventura – Università “Magna Graecia” di Catanzaro
Stefano Villamena – Università di Macerata
Massimo Villone – Università di Napoli Federico II
Mauro Volpi – Università di Perugia
Jens Woelk – Università di Trento
Eugenio Zaniboni – Università di Foggia

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