AI per lo studio della Terra: ESA e IBM rivoluzionano l'osservazione del pianeta
ESA e IBM presentano TerraMind, un modello AI open-source all'avanguardia per l'analisi intuitiva dei dati terrestri, superando i concorrenti nell'osservazione del nostro pianeta
Una ventata di novità scuote il campo dell'osservazione terrestre: l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e IBM hanno congiuntamente lanciato TerraMind, un inedito modello di intelligenza artificiale open-source che promette una comprensione "intuitiva" del nostro pianeta. Stando ai ricercatori che l'hanno sviluppato, questo sistema si posiziona come il modello AI più performante attualmente disponibile per l'analisi dei dati provenienti dallo spazio.
La superiorità di TerraMind è stata convalidata da una valutazione condotta dall'ESA, durante la quale ha sbaragliato ben dodici modelli AI di punta utilizzando il benchmark PANGAEA, uno standard di riferimento per l'osservazione della Terra. Il modello ha dimostrato una notevole abilità in diverse attività pratiche, tra cui la classificazione della copertura del suolo, il rilevamento dei cambiamenti ambientali e l'analisi di dati provenienti da molteplici sensori. In media, TerraMind ha superato gli altri modelli con un margine di almeno l'8%.
TerraMind è un modello di AI generativa capace di interpretare diverse tipologie di dati – come immagini, testi e sequenze temporali (pensiamo ai modelli climatici) – e di individuare connessioni tra queste informazioni eterogenee. Questa peculiarità si rivela particolarmente utile quando si ha a che fare con un sistema complesso come la Terra.