A 12 anni inventa una coperta riscaldata a energia solare: l'idea della studentessa per aiutare i senzatetto

Rebecca Young, fonte Scottish Housing News, foto di ELaine Livingstone A soli 12 anni, Rebecca Young, una studentessa di Glasgow, ha trasformato il suo ingegno e il suo amore per il prossimo in un progetto concreto per aiutare le persone in difficoltà. La sua invenzione? Una coperta riscaldata a energia solare, integrata in uno zaino, pensata soprattutto per offrire protezione e dignità ai senzatetto durante i rigidi inverni scozzesi.​ L'idea è nata osservando le precarie condizioni di vita degli homeless della sua città nei periodi più freddi dell'anno. Rebecca si è così messa al lavoro e ha progettato la coperta che, grazie a dei pannelli solari, integrati in uno zaino collegato, è in grado di accumulare energia durante il giorno per poi rilasciare calore durante la notte. Un dispositivo, il suo, che potrebbe inoltre rappresentare anche un passo in avanti più ampio, verso soluzioni per affrontare problemi sociali in modo "sostenibile", rispettando l'ambiente. Il progetto è già realtà Ma la coperta riscaldante di Rebecca non è solo un'idea. Perché, intravedendo il potenziale del suo progetto, le aziende si sono mosse per dargli forma concreta. Un prototipo della coperta è già stato sviluppato dagli ingegneri dell'azienda Thales, che hanno utilizzato fili di rame per il riscaldamento e un telaio flessibile per la portabilità. La ragazza ha così potuto vedere la sua creazione prendere forma. Un'idea apprezzata e premiata Per questo progetto, inoltre, Rebecca è stata premiata con la MacRobert Commendation Medal, uno dei riconoscimenti del concorso nazionale UK Primary Engineer, che valorizza l’ingegno tecnico dei più giovani nel Regno Unito. A cui si sono aggiunti altri premi a livello locale. Le prossime tappe Allo stesso tempo, la studentessa ha iniziato a collaborare con organizzazioni benefiche per distribuire le coperte a chi ne ha più bisogno. Una storia, la sua, che potrebbe diventare un esempio potente di come anche le idee più semplici possano avere un impatto significativo nella vita degli altri.​

Apr 29, 2025 - 14:50
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A 12 anni inventa una coperta riscaldata a energia solare: l'idea della studentessa per aiutare i senzatetto
Rebecca Young
Rebecca Young, fonte Scottish Housing News, foto di ELaine Livingstone

A soli 12 anni, Rebecca Young, una studentessa di Glasgow, ha trasformato il suo ingegno e il suo amore per il prossimo in un progetto concreto per aiutare le persone in difficoltà. La sua invenzione? Una coperta riscaldata a energia solare, integrata in uno zaino, pensata soprattutto per offrire protezione e dignità ai senzatetto durante i rigidi inverni scozzesi.​

L'idea è nata osservando le precarie condizioni di vita degli homeless della sua città nei periodi più freddi dell'anno. Rebecca si è così messa al lavoro e ha progettato la coperta che, grazie a dei pannelli solari, integrati in uno zaino collegato, è in grado di accumulare energia durante il giorno per poi rilasciare calore durante la notte.

Un dispositivo, il suo, che potrebbe inoltre rappresentare anche un passo in avanti più ampio, verso soluzioni per affrontare problemi sociali in modo "sostenibile", rispettando l'ambiente.

Il progetto è già realtà

Ma la coperta riscaldante di Rebecca non è solo un'idea. Perché, intravedendo il potenziale del suo progetto, le aziende si sono mosse per dargli forma concreta. Un prototipo della coperta è già stato sviluppato dagli ingegneri dell'azienda Thales, che hanno utilizzato fili di rame per il riscaldamento e un telaio flessibile per la portabilità. La ragazza ha così potuto vedere la sua creazione prendere forma.

Un'idea apprezzata e premiata

Per questo progetto, inoltre, Rebecca è stata premiata con la MacRobert Commendation Medal, uno dei riconoscimenti del concorso nazionale UK Primary Engineer, che valorizza l’ingegno tecnico dei più giovani nel Regno Unito. A cui si sono aggiunti altri premi a livello locale.

Le prossime tappe

Allo stesso tempo, la studentessa ha iniziato a collaborare con organizzazioni benefiche per distribuire le coperte a chi ne ha più bisogno.

Una storia, la sua, che potrebbe diventare un esempio potente di come anche le idee più semplici possano avere un impatto significativo nella vita degli altri.​