WTA Rouen 2025: Bronzetti sconfitta a sorpresa dalla giovane Rakotomanga Rajaonah
Sorpresa negativa per i colori italiani al WTA 250 di Rouen. Lucia Bronzetti, accreditata della testa di serie numero 7 nel torneo francese, esce al primo turno per mano della padrona di casa, numero 291 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah. 6-2 6-3 il nettissimo punteggio finale a favore della diciannovenne di […]

Sorpresa negativa per i colori italiani al WTA 250 di Rouen. Lucia Bronzetti, accreditata della testa di serie numero 7 nel torneo francese, esce al primo turno per mano della padrona di casa, numero 291 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah. 6-2 6-3 il nettissimo punteggio finale a favore della diciannovenne di Tolosa, che aveva finora vinto quattro ITF in singolare e altrettanti in doppio. Non solo non aveva mai vinto un match sul circuito WTA, ma neanche ne aveva mai disputati (al massimo le qualificazioni al Roland Garros e al 125 dicembrino di Angers).
I primi game sono già di loro complicati per Bronzetti, la quale cerca di tessere le sue trame di tennis geometrico, ma non ci riesce contro una giocatrice che dimostra quasi subito di avere due ottimi fondamentali: il rovescio e le smorzate, cui unisce anche una valida capacità di giocare verso la rete. Già nei primi due turni di battuta dell’italiana ci sono palle break per Rakotomanga, che poi ne salva una e trasforma quella che le tocca in sorte sul 2-3. Di qui in avanti diventa un autentico assolo per la diciannovenne di Tolosa, che prende fiducia e non concede letteralmente spazi all’azzurra: 6-2.
E il parziale continua, perché i giochi consecutivi dal 2-2 del primo set diventano ben sette, con Bronzetti quasi impotente nel tentativo vano di riuscire a spezzare questo filo di fiducia che Rakotomanga mantiene vivo, spingendo benvolentieri fin dalla risposta spesso penetrante. Il livello di gioco dell’italiana per certa misura migliora, ma non in modo tale da dare anche solo un po’ di fastidio alla sua avversaria, che dalle qualificazioni arriva così fino al secondo turno.
Questo match, che lascia da sola Camilla Rosatello quale portacolori dell’Italia in Francia, si chiude in un’ora e 22 minuti e vede fondamentalmente Bronzetti avere tanti, tantissimi problemi sulla seconda, costantemente aggredita dalla sua avversaria: 31%-67% in termini di punti vinti.