WTA Austin 2025, la finale è tutta americana: Pegula e Kessler si giocheranno il titolo

Per la prima volta nella sua storia il torneo WTA 250  di Austin regalerà agli appassionati una finale tutta americana. A sfidarsi per il titolo saranno infatti Jessica Pegula, testa di serie numero uno, e la connazionale Mc Cartney Kessler, quinta favorita del seeding.

Nel primo incontro di giornata la statunitense Jessica Pegula piega, in poco meno di due ore, l’australiana Ajla Tomljanovic con il punteggio di 6-1 4-6 6-3. Il primo parziale inizia con tre break consecutivi, la prima a tenere il servizio è l’americana che sale 3-1 e da lì s’invola verso la vittoria confezionando altri tre game consecutivi. Nella seconda frazione arriva la puntuale reazione della tennista australiana che scappa sul 4-1 con doppio break, subisce il ritorno della rivale sul 4-3, tiene il servizio nell’ottavo gioco e chiude i conti mantenendo la battuta nel decimo.

La partita decisiva inizia con il marchio della testa di serie numero 1. La giocatrice americana scappa sul 2-0, non sfrutta, in un game molto lungo, sei palle per il 3-0 e subisce il break della rivale. La replica arriva però istantanea con il nuovo break di Pegula che vola sul 3-1, tiene il servizio per il 4-1 e resiste ai tentativi di rientro della rivale difendendo il proprio servizio fino alla chiusura del confronto che arriva nel nono gioco.

Completa il quadro del derby a stelle e strisce McCartney Kessler che nella seconda semifinale supera, in un’ora e trentaquattro minuti, la belga Greet Minnen con il punteggio di 7-5 6-4. L’americana risolve il primo set nel finale quando ottiene il break decisivo, il terzo consecutivo, nell’undicesimo game con un gran passante in corsa e tiene poi il servizio successivo a zero. Nella seconda partita la titolare della testa di serie numero cinque inizia con il piede pigiato sull’acceleratore portandosi sul 2-0, la tennista belga reagisce però d’orgoglio e riapre il confronto inanellando tre giochi consecutivi. Il match continua seguendo l’andamento dei servizi fino al decisivo break del nono game, prologo alla chiusura che arriva nel gioco successivo con il rovescio in avanzamento che termina sulla riga.