Volkswagen - ID. Every1, l'elettrica da 20 mila euro - VIDEO
Con una lunghezza di soli 3.880 millimetri, la ID. Every1 si posiziona, per dimensioni, a metà strada tra l'attuale Polo (4.074 mm, con la ID. 2all che si ferma a 4.050) e l'ormai pensionata up!, che da paraurti a paraurti misura solo 360 centimetri. Una "taglia" che è un po' una via di mezzo: il segmento A le va un po' stretto e il B le veste largo (l'altezza della concept è di 1.490 mm, la larghezza è di 1.816 e i cerchi sono da 19"). Ma che, grazie al powertrain elettrico, non porta a particolari rinunce in quanto a spazio a bordo. Nell'abitacolo ci sono cinque posti, mentre il bagagliaio ha una capacità di 305 litri. La concept ID. Every1 si basa sulla nuova piattaforma elettrica a trazione anteriore (conosciuta come Meb entry) del gruppo Volkswagen e dispone di un motore elettrico da 95 CV che le consente di toccare una velocità massima di 130 km/h. Per il momento la Casa non ha fornito dettagli sull'accelerazione o sulla capacità delle batterie, che sulla versione di serie dovrebbero consentire di percorrere almeno 250 chilometri con una carica. Nonostante fuori sia più corta di una decina di centimetri rispetto alla Polo, la ID. Every1 promette la stessa spaziosità interna della sorella maggiore grazie all'impiego della nuova piattaforma elettrica. I sedili sono riconfigurabili in diverse combinazioni, possono essere ribaltati per massimizzare lo spazio a bordo e sono pure pensati per ospitare animali in totale sicurezza. La console centrale si ispira a quella dell'ID. Buzz ed è posizionata su dei binari che consentono di farla scorrere per essere utilizzata sia dalla prima fila, sia da chi siede dietro. Non mancano poi svariate componenti realizzate con materiali riciclati e una plancia minimal ma tecnologica, che include anche diversi vani portaoggetti e un'immancabile touch screen centrale tramite il quale sarà possibile aggiornare l'auto over-the-air, aggiungendo anche nuove funzioni. D'altronde, la Casa sottolinea che la ID.1 di serie sarà "il primo modello dell'intero gruppo Volkswagen a utilizzare un'architettura software del tutto nuova": un (grande) passo verso l'addio definitivo al passato firmato Cariad. Davanti al passeggero è presente anche una guida su cui si possono posizionare un supporto per tablet o altri accessori, come un vano portaoggetti supplementare che funge anche da tavolino. Tra i due passeggeri anteriori è integrato anche uno speaker bluetooth, che può essere rimosso dall'auto per ascoltare musica anche fuori da essa. La versione di serie della concept appena presentata a Düsseldorf arriverà sul mercato nel 2027, con un prezzo "attorno ai 20 mila euro". Prima di lei, però, vedremo tanti altri modelli elettrici, a partire da una famiglia di "Electric Urban Car" di cui avremo un assaggio già il prossimo autunno: in rampa di lancio, per il 2026, infatti, sono previste sia la ID.2, sorella elettrica della Polo (che resterà in gamma ancora per diversi anni nella sua veste termica), sia la ID.2x, una piccola Suv di segmento B. La prima avrà un prezzo d'attacco al di sotto dei 25 mila euro, mentre la seconda sarà leggermente più cara, ma non dovrebbe oltrepassare il muro dei 30 mila euro.

Con una lunghezza di soli 3.880 millimetri, la ID. Every1 si posiziona, per dimensioni, a metà strada tra l'attuale Polo (4.074 mm, con la ID. 2all che si ferma a 4.050) e l'ormai pensionata up!, che da paraurti a paraurti misura solo 360 centimetri. Una "taglia" che è un po' una via di mezzo: il segmento A le va un po' stretto e il B le veste largo (l'altezza della concept è di 1.490 mm, la larghezza è di 1.816 e i cerchi sono da 19"). Ma che, grazie al powertrain elettrico, non porta a particolari rinunce in quanto a spazio a bordo. Nell'abitacolo ci sono cinque posti, mentre il bagagliaio ha una capacità di 305 litri.
La concept ID. Every1 si basa sulla nuova piattaforma elettrica a trazione anteriore (conosciuta come Meb entry) del gruppo Volkswagen e dispone di un motore elettrico da 95 CV che le consente di toccare una velocità massima di 130 km/h. Per il momento la Casa non ha fornito dettagli sull'accelerazione o sulla capacità delle batterie, che sulla versione di serie dovrebbero consentire di percorrere almeno 250 chilometri con una carica.
Nonostante fuori sia più corta di una decina di centimetri rispetto alla Polo, la ID. Every1 promette la stessa spaziosità interna della sorella maggiore grazie all'impiego della nuova piattaforma elettrica. I sedili sono riconfigurabili in diverse combinazioni, possono essere ribaltati per massimizzare lo spazio a bordo e sono pure pensati per ospitare animali in totale sicurezza. La console centrale si ispira a quella dell'ID. Buzz ed è posizionata su dei binari che consentono di farla scorrere per essere utilizzata sia dalla prima fila, sia da chi siede dietro. Non mancano poi svariate componenti realizzate con materiali riciclati e una plancia minimal ma tecnologica, che include anche diversi vani portaoggetti e un'immancabile touch screen centrale tramite il quale sarà possibile aggiornare l'auto over-the-air, aggiungendo anche nuove funzioni. D'altronde, la Casa sottolinea che la ID.1 di serie sarà "il primo modello dell'intero gruppo Volkswagen a utilizzare un'architettura software del tutto nuova": un (grande) passo verso l'addio definitivo al passato firmato Cariad. Davanti al passeggero è presente anche una guida su cui si possono posizionare un supporto per tablet o altri accessori, come un vano portaoggetti supplementare che funge anche da tavolino. Tra i due passeggeri anteriori è integrato anche uno speaker bluetooth, che può essere rimosso dall'auto per ascoltare musica anche fuori da essa.
La versione di serie della concept appena presentata a Düsseldorf arriverà sul mercato nel 2027, con un prezzo "attorno ai 20 mila euro". Prima di lei, però, vedremo tanti altri modelli elettrici, a partire da una famiglia di "Electric Urban Car" di cui avremo un assaggio già il prossimo autunno: in rampa di lancio, per il 2026, infatti, sono previste sia la ID.2, sorella elettrica della Polo (che resterà in gamma ancora per diversi anni nella sua veste termica), sia la ID.2x, una piccola Suv di segmento B. La prima avrà un prezzo d'attacco al di sotto dei 25 mila euro, mentre la seconda sarà leggermente più cara, ma non dovrebbe oltrepassare il muro dei 30 mila euro.