Volano in Borsa i titoli europei della Difesa: balzi anche del 30% in pochi giorni
Leonardo il 17 febbraio ha guadagnato oltre l’8%, Rheinmetall il 14%. Anche oggi segno positivo sui listini per tutto il settore

Milano, 18 febbraio 2025 - Volano da giorni i titoli della Difesa europei. Il mercato specula su un aumento della spesa per il settore nel Vecchio Continente, con il vertice d'emergenza convocato a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron per fronteggiare l'attivismo dell'amministrazione Usa sul dossier Ucraina, che ha annunciato negoziati diretti con la Russia. Oggi, fra l’altro, è anche arrivato il monito di Mario Draghi all’Ue: “Presto saremo da soli a garantire la sicurezza di Europa e Ucraina”
Ieri lo Stoxx 600 Aerospace and Defense è salito del 4%, con le tedesche Renk Group e Rheinmetall balzate rispettivamente del 17,4% e del 14,1%. La svedese Saab ha messo a segno un rialzo del 16,1%, la britannica Bae System dell'8,96%. in Italia Leonardo ha guadagnato l'8,14%. Oggi ancora segno positivo per tutti i titoli del comparto.
Venerdì scorso, durante il suo intervento al vertice sulla sicurezza a Monaco, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato che intende proporre ai paesi membri di sospendere i vincoli del Patto di stabilità e di crescita per le spese relative alla Difesa, mentre il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha dichiarato che l'alleanza militare intende discutere l'aumento degli obiettivi di spesa in occasione del vertice di giugno.
L'annuncio fatto venerdì da Ursula von der Leyen, sulla possibilità di sospendere l'applicazione del patto di Stabilità per la spesa nella difesa, ha ricordato ieri il portavoce per l'Economia e il Bilancio Ue della Commissione, Balazs Ujvari, non prospetta una nuova modifica delle attuali, ma semplicemente l'applicazione di una delle due clausola di salvaguardia che sono previste dal Patto riformato, entrato in vigore l'anno scorso.